Un ricordo di Falcone a 30anni dalla strage di Capaci
A seguito del “trasferimento obbligato” a Roma alla Direzione Generale degli Affari Penali del Ministero della Giustizia, preparandosi ad essere nominato Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, il 23 maggio 1992, moriva Giovanni Falcone, il magistrato simbolo finalmente vincente della lotta dello Stato contro la mafia.
La Strage di Capaci (e successivamente quella di via d'Amelio) ha rappresentato uno di quegli episodi drammatici che hanno cambiato la Storia della Repubblica Italiana la cui reazione dello Stato (e dei corpi intermedi di esso, nonché della società civile) alla vile violenza mafiosa esprime, ormai, un valore fondante della costituzione materiale del paese che rifiuta e non tollera ogni forma di illegalità.
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