Dopo l’introduzione e i saluti dei consiglieri comunali, interverrà don Ennio Stamile (referente per la Calabria di Libera), il quale parlerà dell’impegno civico nel mondo delle associazioni; la presidente del Consiglio comunale di Paola, Emira Ciodaro, parlerà della trasparenza nei Comuni; il presidente della Commissione regionale anti ‘ndrangheta Arturo Bova illustrerà l’impegno delle istituzioni nell’antimafia; porterà la sua testimonianza diretta di ribellione alla criminalità organizzata e alle infiltrazioni mafiose nei Comuni l’ex sindaco di Rizziconi Antonino Bartuccio, oggi testimone di giustizia; Mario Muzzì, dell’associazione Risveglio ideale, discuterà invece a proposito di etica della politica; Valentina Russo, studentessa universitaria, fornirà il punto di vista di una giovane che guarda con attenzione il proprio futuro; il giornalista Orfeo Notaristefano parlerà infine del rapporto tra antimafia e mass media. Conclusioni affidate all’on. Angela Napoli, parlamentare di lungo corso e oggi consulente della Commissione parlamentare antimafia. Nel corso del pomeriggio sarà presentato il libro “L’antimafia dei fatti” che racconta la sua attività parlamentare e il suo impegno nelle istituzioni.
I consiglieri comunali del gruppo Progetto Comune sono sinceramente lieti della partecipazione di ospiti così qualificati a un incontro che vuole essere momento di riflessione seria sulla politica intesa come impegno verso il bene comune, trasparenza amministrativa, buone pratiche e legalità. “Siamo sempre stati certi -dichiarano Antonio Lanzillotta, Glauca Cristofaro, Paolo Cristofaro e Annalia Incoronato- che i valori della buona amministrazione non sono un optional bensì vanno sempre anteposti a ogni azione che si rivolge alla comunità. La nostra intenzione è fornire occasione di confronto sereno e di stimolo sia per chi è impegnato in cariche pubbliche sia nei cittadini, oggi purtroppo progressivamente distanti dalla politica a causa di comportamenti poco accorti. Vogliamo dunque offrire un segnale di avvicinamento e di consapevolezza che l’interesse della comunità può essere garantito solo da un’azione amministrativa trasparente e improntata alla legalità”.