“E’ un prodotto partecipato, frutto di collaborazioni istituzionali e professionali unite dalla finalità comune della promozione di questo territorio.  E’ una pubblicazione moderna, al passo con i tempi, - spiega l’editore Ferdinando Barbuto - costruita secondo le tendenze del nuovo turismo lento ed esperienziale, curata ed elegante nella veste grafica e che ha l’obiettivo di dare visibilità e luce a tutta questa preziosa comunità identificando i punti di forza e le eccellenze”. Per Barbuto questi piccoli borghi “racchiudono grandi tesori e luoghi sorprendenti, colmi di una cultura ricca intrisa di oriente. I paesi, la spiritualità, la storia, l’arte, la natura, l’enogastronomia, la gente, rappresentano un cammino alla scoperta di un territorio e di una forte identità culturale”.
Graziella Di Ciancio evidenzia che “nella valigia del progetto c’è l’idea di un turismo sostenibile e consapevole, basato sul rispetto delle persone, dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni con un approccio che comprende e preserva il territorio contribuendo - pone l’accento il direttore artistico -  a contrastare lo spopolamento e a migliorare il futuro soprattutto pensando ai giovani”. La guida sarà presentata al pubblico sabato pomeriggio (13 novembre), alle 17, nella sala consiliare del comune di San Benedetto Ullano. Ad aprire l’evento il sindaco Rosaria Amalia Capparelli. Seguiranno gli interventi dell’assessore Elmiro Chimenti di S. Martino di Finita, dei sindaci Gioberto Filice di Cervicati, Roberto Lavalle di S. Caterina albanese, Ernesto Madeo di S. Demetrio Corone, Ferruccio Mariani di Mongrassano, Giuseppe Rizzo di Cerzeto. Concluderanno Dino De Santo, regional manager di Welcome to Italy e Mons. Donato Oliverio, vescovo dell’Eparchia di Lungro. Le presentazioni della guida Borghi d’Arberia saranno itineranti e abbracceranno le diverse aree geografiche.