Fare Verde: "Abbattere il parcheggio abusivo senza tergiversare, il Comune agisca" In evidenza
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ALTOMONTE – (Comunicato stampa di Fare Verde) A seguito di notizie apparse sulla stampa calabrese in merito all’annosa vicenda del manufatto illegittimo, come dichiarato dalla Corte di Cassazione e passata in giudicato ormai da tempo, adiacente il Castello dei Conti in Altomonte, Fare Verde ribadisce ancora una volta, e con maggiore forza e convinzione, che l’adempimento e l’esecuzione di quanto stabilito dalle sentenze è l’unica via maestra per l’esistenza di una Giustizia veramente uguale per tutti e non piegata a servilismi di vario genere e natura.
Fare Verde chiede agli Organi preposti, siano essi politici, amministrativi e giudiziari di dare seguito a quanto stabilito dalle sentenze, ribadendo che, trattandosi di costruzione illegittima, non può essere oggetto di alcuna forma di sanatoria, smettendola di dilazionare l’unica Atto possibile: ABATTERE ciò che privati arbitrariamente e contro l’interesse pubblico hanno illegittimamente edificato.
Altresì si chiede agli Organi politici ed amministrativi del Comune di Altomonte di volersi costituire parte civile in tutti i procedimenti in corso che hanno l’unico e precipuo scopo di ritardare le ordinanze di esecuzione, anche coatta, di ripristino dello stato dei luoghi, oltre alla riscossione delle somme dovute a titolo risarcitorio che sono di tutti i cittadini altomontesi e non nella disponibilità dei soli amministratori locali e, quindi, anche rinunciabili.
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