Torano, il 17 luglio la prima fermata del Frecciargento In evidenza
- Scritto da Ettore Galasso
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TORANO CASTELLO - Ormai è ufficiale. La notizia tanto attesa è finalmente arrivata oggi pomeriggio. Il Frecciargento “Sibari-Bolzano” il prossimo 17 luglio si fermerà allo scalo di “Torano-Lattarico”. L’acquisto dei biglietti sarà possibile già da giovedì prossimo 9 luglio. A renderlo noto è il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli dopo averne avuto notizia dall’onorevole Enza Bruno Bossio, tra le più impegnate, sin dall’inizio, in questa importante iniziativa) a seguito della comunicazione di Ferrovie e Trenitalia.
“Ce l’abbiamo fatta, la Calabria unita, vince e riparte”, è il commento dell’euforico Corbelli.” Una vasta, importante area della Calabria, oltre 300mila persone di più di 60 comuni, dell’area urbana di Cosenza, Rende, Castrolibero, Montalto, della Presila, del Savuto, della Valle del Crati e dell’Esaro, sino ad oggi completamente tagliata fuori dai collegamenti veloci con Roma, il Centro e il Nord del Paese, - dice - finalmente può ripartire, uscendo dall’isolamento. E’ un risultato straordinario, una importante, storica battaglia vinta da una magnifica squadra, possiamo dire oggi al completo: 40 sindaci (con le ultime due importanti e significative adesioni di oggi dei primi cittadini di Montalto, Piero Caracciolo, e Rende, Marcello Manna), il Presidente della Regione, Jole Santelli, che ha voluto, chiesto e ottenuto questa strategica fermata(e che ringrazio in modo particolare), due deputati, Enza Bruno Bossio del Pd (con la quale mi sono sentito in questo mese, quasi tutti i giorni) e Alessandro Melicchio del Movimento 5 Stelle (anche lui tra i primi a scendere in campo), il Presidente della Provincia, Franco Iacucci, il consigliere regionale Giuseppe Aieta e il Movimento Diritti Civili”. Tanta la soddisfazione espressa dal leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore dell’iniziativa. “Questo treno rappresenta una grande opportunità che , a costo zero per lo Stato, viene data a quasi una metà provincia, facendo, per il notevole aumento dei passeggeri, anche risparmiare alla Regione un milione e mezzo di euro, somma che non dovrà più dare a Trenitalia, per avere assicurato questo servizio. Sono soddisfatto e contento di aver avuto oggi anche le adesioni dei sindaci di Rende e Montalto, Manna e Caracciolo, comuni pilastro dell’area urbana. Un’adesione la loro - pone l’accento Corbelli - che rende questa giornata storica. Partiamo dalla fermata in questa piccola, moderna, da poco ristrutturata (con fondi europei) e centrale (si trova a 200 metri dallo svincolo autostradale e a 10-15 minuti di macchina da tutti gli oltre 60 comuni interessati) stazione di Torano-Lattarico ma guardando al grande progetto ferroviario e viario di Settimo-Rende-Unical che ci vedrà da subito tutti impegnati. La fermata temporanea di Torano servirà a non perdere questa grande opportunità del treno veloce e a mantenere lo stesso Frecciargento in attesa che venga realizzata questa importante opera. Ricordo infine che, grazie alla fermata di Torano di questo Frecciargento Sibari-Bolzano, si avrà un collegamento veloce con Roma (meno di 4 ore dalla stazione di Torano), Firenze (poco più di 5 ore da Torano), Bologna(poco più di 6 ore da Torano), Verona(7 ore dalla stazione di Torano), Rovereto, Trento e Bolzano(meno di 8 ore dallo scalo di Torano). La partenza dalla stazione di Torano-Lattarico è prevista pochi minuti prima delle 7 del mattino, il ritorno la sera intorno alle ore 22”.
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