Torano riparte dai grandi eventi socio-culturali. Il bilancio del sindaco Raimondo
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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TORANO CASTELLO - Torano riparte. E lo fa all’insegna di grandi eventi socio-culturali, già calendarizzati e di altri ancora in fase di programmazione. Ritrovata la serenità dal punto di vista economico -finanziario, l’esecutivo municipale del sindaco Lucio Franco Raimondo punta al rilancio del territorio e ad assicurare una migliore qualità della vita dei toranesi.
“Nonostante le difficoltà economiche ed i tanti problemi in cui ci siamo imbattuti in questi primi quattro anni di mandato amministrativo, di cui più della metà caratterizzati dall’emergenza Covid 19, il duro lavoro di risanamento dei conti per evitare il dissesto ed il pagamento di debiti fuori bilancio ereditati dalla precedente amministrazione per oltre un milione e 200mila euro - spiega il sindaco Raimondo - siamo riusciti a dare risposte alla collettività ne vari settori, mettendo in sicurezza quasi tutta la viabilità rurale e programmando importanti opere, tra cui la strada di sei km che attraverserà la frazione Peritano, finanziata con fondi del piano nazionale di coesione per un milione e 800 mila euro, di cui a breve inizieranno i lavori. Si tratta del più grosso finanziamento avuto fino ad oggi dal comune di Torano”. Ad un anno dalla fine dello stato di emergenza per la pandemia, quindi , l’amministrazione comunale propone un calendario eventi con diverse tipologie di iniziative e manifestazioni che si svolgeranno tra aprile ed agosto. “Già in autunno abbiamo iniziato a pensare ad un 2023 di rilancio con una serie di appuntamenti estivi legati principalmente alle inaugurazioni di importanti istituti, luoghi di cultura e centri sportivi, con i quali si intende arricchire il ventaglio dell’offerta educativa e ricreativa, valorizzando al meglio il ruolo del nostro comune quale polo culturale di eccellenza e promuovendo l’intero territorio comunale e soprattutto le attività economiche. Inizieremo con la biblioteca internazionale “Migrantes”, a Sartano, dove si potrà fruire del notevole patrimonio librario e letterario in diverse lingue lasciati dall’ambasciatore Franco Micieli De Biase, al quale sarà dedicata una targa presso la casa natale in piazza Duomo. Un altro luogo importante, dunque, per la comunità toranese assieme alla biblioteca “Carducci” che sarà ancor più potenziata”. Prevista anche l’inaugurazione del museo “Edmondo Caccuri” e per l’occasione un concerto di musica popolare. “Ciò perché vogliamo abbinare la nostra storia, la costituzione, alle nostre radici musicali e al nostro stare insieme - puntualizza Raimondo - dopo aver celebrato un concittadino importante, un padre costituente, per tanti anni rimasto nel dimenticatoio. È nostro intento rilanciare Torano nella consapevolezza che non è solo il patrimonio storico-culturale ad attirare gente, motivo per cui abbiamo legati questi eventi a serate in cui la musica popolare saprà attrarre più persone a visitare e scoprire il nostro borgo”. E poi ancora l’inaugurazione del museo del Centro di Cultura Popolare di Sartano che in passato ha rappresentato un’opportunità per tanti ragazzi e giovani avviati allo studio e nel tempo divenuti valenti ed apprezzati professionisti. E poi ancora l’inaugurazione della sala polifunzionale di Peritano, del Museo Archeologico di Torano Centro e del monumento al Milite Ignoto a Sartano. Fiore all’occhiello dell’amministrazione Raimondo è il campo di calcio a 5 che sorgerà allo scalo. “E’ il primo impianto sportivo di proprietà comunale realizzato su un terreno (circa 2500 mq) comprato dall’ente municipale. Un’altra pagina importante - pone l’accento il sindaco - poiché dopo due secoli di storia locale, nella frazione Scalo ci sarà qualcosa di proprietà del comune”.
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Emanuele Armentano