Cinque anni dopo il sisma sul Pollino: incontro con Pappaterra, Tansi e Oliverio
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MORMANNO - Si ritroveranno al cine teatro di Mormanno giovedì 26 ottobre alle ore 18.00 - nel corso dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Regina - cittadini, sindaci ed istituzioni del territorio per celebrare il quinto anno del sisma del Pollino. Nel 2012 la scossa di magnitudo 5.0 stravolse il corso naturale della quotidianità e segnò in maniera indelebile le comunità ed i suoi abitanti. A distanza di cinque anni quella del 26 ottobre «non è solo una giornata di memoria – dichiara Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino - ma possiamo considerarla la seconda fase di un lavoro incessante e straordinario che insieme alla comunità locale abbiamo svolto in questi anni».
Nei giorni dell’emergenza l’Ente Parco ed il presidente Pappaterra in particolare si intestarono la battaglia a difesa e tutela delle comunità colpite che ha permesso di ricevere un cospicuo finanziamento per la ricostruzione il cui accordo di trasferimento delle somme verrà firmato proprio Giovedì a Mormanno alla presenza del governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio, e del capo dipartimento della Protezione civile Calabria, Carlo Tansi.
«Ci portiamo ancora addosso le ferite e anche le sue drammatiche conseguenze – aggiunge Pappaterra - però in tutti noi ha preso il sopravvento il sentimento di continuare a vivere e a lottare. In questi cinque anni abbiamo operato affinché si potesse compiere, in tempi ragionevolmente brevi considerato quello che è accaduto in altre parti del nostro Paese, ed avviare la fase di ricostruzione che consentirà a tutte le famiglie che sono state costrette a lasciare la propria casa a poterci rientrare. Lo abbiamo fatto prima attraverso una battaglia per l'ottenimento dei fondi necessari e successivamente scrivendo alcune linee guida innovative per gli stessi interventi di ricostruzione. Ci tengo a sottolineare – ha chiosato - che per la prima volta gli interventi verranno eseguiti direttamente dal Comune di Mormanno, anche su edifici privati. Non accade spesso, ma possiamo dire con orgoglio, che dal profondo Sud arriva un segnale di buona amministrazione e soprattutto di una comunità che ha saputo scrivere una pagina profondamente innovativa».
In occasione dell’appuntamento celebrativo e di ricordo del terremoto del 2012 il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha voluto sottolineare come « il lavoro di questi mesi del Dipartimento regionale di protezione Civile, d'intesa con il capo del dipartimento nazionale, ci ha consentito non solo di poter inventariare le risorse a disposizione, ma anche di lavorare per costruire un meccanismo di trasferimento dei fondi più rapido e più efficace. La convenzione che sottoscriveremo con i comuni calabresi interessati dal sisma del 2012, ed in particolare con il comune di Mormanno, è la testimonianza di una volontà regionale di assegnare le risorse direttamente alle amministrazioni locali evitando passaggi burocratici che spesso creano lungaggini e blocco dei lavori. Siamo altresì impegnati a sostenere gli sforzi che, sempre attraverso i fondi del sisma, stanno interessando alcune strutture pubbliche». Tra queste attenzione particolare è riversata sui lavori di messa in sicurezza e di adeguamento funzionale dell'ospedale di Mormanno che «una volta completati – aggiunge il governatore della Calabria - nel rispetto dei requisiti della legge sugli accreditamenti, potrà essere per il territorio dell'alta Calabria un punto di riferimento sanitario di assoluto valore». In attesa di celebrare la gionrata della “ripartenza” per la comunità di Mormanno il presidente della Regione, Oliverio, ha voluto esprimere apprezzamento a tutta la comunità del Pollino e di Mormanno in particolare «che in questi anni ha saputo reagire alla tremenda mazzata del 26 ottobre 2012 con dignità, orgoglio e voglia di riscatto».
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