Nel 1992, su proposta dell'allora designatore Paolo Casarin, viene nominato arbitro internazionale e pochi mesi dopo gli viene attribuito il premio "Giovanni Mauro" come massimo riconoscimento alla carriera arbitrale. Beschin diviene noto anche grazie alle apparizioni televisive nel 1993, grazie all'apparizione come testimonial nello spot promozionale di Tele+. Dopo 96 partite dirette in serie A, nel maggio 1997 rassegna le dimissioni. Resta nel mondo del calcio come direttore generale del Cosenza Calcio dal 1998 al 2001 per poi passare alla Spal nel 2002. Ricopre anche dei ruoli di dirigente nei dilettanti di squadre dilettantistiche e quindi l’ufficialità di queste ore proprio nei quadri direttivi del Corigliano. Di certo la figura e il lavoro di Beschin risulterà essere molto utile al progetto e alle strategie del Corigliano sia in chiave di immagine- organizzative che per altri aspetti esecutivi. Anche in senso al mercato in sinergia con i dirigenti coriglianesi, il tecnico Aita e gli altri membri dello staff tecnico Beschin andrà a valutare la ricostruzione, già in corsa, dell’organico che dovrà affrontare la prossima e impegnativa stagione di Eccellenza. Dopo rinnovi e nuovi arrivi, l’ultimo quello del difensore Cosentino, le altre trattative calde e prossime alla stretta finale portano ai nomi del terzino sinistro Carrozza, ex Torretta Rossanese e Milazzo , e al difensore centrale Granata già ex Rossanese e che negli ultimi anni ha indossato la maglia del Trebisacce. Per Granata si tratterebbe di un gradito ritorno. Diversi altri i giocatori d’esperienza al vaglio in questi giorni e che potrebbero essere annunciati. Società, frattanto, al lavoro su diversi fronti e con molteplici novità in cantiere che saranno svelate allorquando profili e strutture saranno definite effettivamente.