fbpx

In Calabria il docente più giovane d’Italia. A 18 anni il primo incarico annuale. E’ Francesco Napoleone Corbelli

In Calabria il docente  più giovane d’Italia. A 18 anni il primo incarico annuale. E’ Francesco Napoleone Corbelli

TORANO CASTELLO - La scuola e l’Italia che riparte. Dalla Calabria arriva un segnale di speranza per tutti i giovani. La regione, la Calabria, dei tanti record negativi questa volta fa registrare un primato nazionale assoluto. E’ il significativo record che ha fatto registrare un giovane cosentino, Francesco Napoleone Corbelli (classe 2002, di Torano Castello) che a 18 anni, pochi mesi dopo, aver conseguito il diploma all’Istituto Tecnico ITAS Nitti di Cosenza, è diventato il docente più giovane d’Italia,

ottenendo, nel dicembre scorso, la nomina annuale in Laboratorio di Grafica all’Istituto IPSIA “N.Green – Falcone Borsellino” di Corigliano  e all’ITC “L. Palma” della stessa città dello Ionio. Il giovane Corbelli, dopo aver fatto il biennio, al Liceo Classico “Gioacchino da Fiore”, aveva poi scelto un percorso diverso e si è diplomato, nel giugno dello scorso anno, all’ITAS Nitti, e pochi mesi dopo, a dicembre, ha avuto il suo primo incarico, che termina a fine agosto 2021 e che di fatto costituisce un record nazionale. A 18 anni infatti è il più giovane insegnante d’Italia! Sta in questi giorni ultimando il suo primo anno scolastico, che ha alternato tra lezioni in presenza a Corigliano e Dad da casa. La nomina di Corbelli rappresenta un bel messaggio soprattutto in questa fase di drammatica emergenza a causa della pandemia. Una speranza per tutti i giovani maturandi e laureandi che pensano ad un futuro da docente che possono farcela a coronare il loro sogno e a restare anche nella nostra terra. Il giovane docente Corbelli, che ha voluto rendere noto, correttamente e responsabilmente, solo adesso il suo singolare, brillante caso, è naturalmente “molto soddisfatto del suo incarico e orgoglioso del record di più giovane docente d’Italia”. “Sono contento di questa grande opportunità che ho avuto, di avere il mio primo incarico professionale pochi mesi dopo aver conseguito il diploma, e di diventare a soli 18 anni il più giovane docente d’Italia, ha dichiarato Francesco Corbelli. Questo mi ha naturalmente caricato di una grande responsabilità. Ho svolto il mio primo anno di insegnamento, che sto completando in questi giorni, con grande dedizione, impegno ed entusiasmo. Voglio ringraziare il dirigente scolastico della scuola dove un anno fa mi sono diplomato, il prof. Damiano de Paola, dell’Itas Nitti di Cosenza, il prof. Alfonso Perna, Dirigente scolastico del ‘N. Green’ e la prof.ssa ‘Cinzia D’amico’, Dirigente scolastico del ‘L. Palma’ di Corigliano, i vice presidi di queste scuole, tutti i miei ex insegnanti e tutti i colleghi-e delle mie classi, al ‘Green’ e al ‘Palma’.  In pochi mesi sono passato dai banchi, come studente, alla cattedra, come docente. Una esperienza affascinante che ho vissuto con grande entusiasmo. Così come il percorso universitario che ho contestualmente iniziato, con l’iscrizione al primo anno di Economia, dando già, con buoni risultati, i primi esami. Questa bellissima esperienza del primo anno di insegnamento non mi ha impedito assolutamente di mantenere tutta la mia semplicità e di rapportarmi con i miei giovani alunni con umiltà, collaborazione e rispetto. Che manterrò sempre, dentro e fuori le aule. Auguro a tutti i giovani di avere la stessa opportunità che ho avuto io dalla scuola. Il mio caso deve essere un motivo di speranza per tutti, diplomanti e laureandi”!

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners