Villa Torano. Tamponi da rifare, Corbelli: "Un danno enorme e irreparabile" In evidenza
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Regione Cronaca
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TORANO CASTELLO - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, interviene nuovamente dopo “l’incredibile vicenda dei tamponi ripetuti per l’inosservanza, nel primo test, delle procedure di protocollo” e parla di “fatto di inaudita gravità che crea ancora più sconcerto e preoccupazione nella già impaurita e disorientata popolazione”. “E’ stato fatto un danno enorme e purtroppo irreparabile, con i tamponi sbagliati e ripetuti. E’ accaduto qualcosa di inimmaginabile e gravissimo che rischia adesso di falsare i risultati stessi, al di là di quelli che saranno i risultati dei nuovi test.
Se negativi, come speriamo, emergerà subito il grave errore, ma se risulteranno ancora positivi chi può escludere che non siano stati, se non tutti, tanti, contagiati proprio dall’operazione non protetta del tamponamento? La verità adesso purtroppo non lo sapremo mai. C’è solo da sperare che dai nuovi test arrivino le buone notizie che tutti aspettiamo. Intanto, alla luce adesso anche di questo gravissimo fatto dei tamponi ripetuti, rinnovo l’invito alla Presidente della Regione, Jole Santelli, a revocare subito l’ordinanza con la quale ha chiuso il mio comune, dichiarando zona rossa il territorio del comune di Torano Castello, dopo i casi di positività registrati nella Rsa Villa Torano. Corbelli contesta questa chiusura, chiede che “si faccia assoluta chiarezza su quanto è accaduto (con i tamponi che vengono ripetuti)” e lo fa con parole ferme e toccanti. “Mi sento come un prigioniero di guerra, chiuso, insieme a tutta la nostra comunità, ingiustamente nella zona rossa, lotto per il mio paese e per la nostra gente, combattendo contro un nemico invisibile che nel nostro comune, sino a due giorni fa immune dal contagio, con zero casi positivi, non c’è, perché Villa Torano è, per la sua particolarità(vi fanno riferimento, tra personale e pazienti, decine di comuni limitrofi e anche lontani) e ubicazione(allo Scalo, di fronte lo svincolo autostradale, a diversi chilometri di distanza da Sartano e Torano centro), una realtà tutta a sé, che solo assai marginalmente riguarda il territorio comunale, afferma Corbelli. Per questo, al di là del numero dei contagiati, è stato un errore, una inutile forzatura, come ho detto ieri sera alla Presidente Santelli, che stimo, chiedendole di rivedere e revocare questo ingiusto provvedimento che provoca solo nuovi disagi senza benefici concreti. Bastano e sono più che sufficienti le già esistenti restrizioni e divieti previsti in tutti i comuni. Spero che la Governatrice, dopo aver fatto chiarezza sulla incredibile e grave vicenda dei tamponi sbagliati e ripetuti, assai presto, già mi auguro nelle prossime ore, liberi il nostro comune, ponendo fine alla prigionia della nostra comunità, che non ha bisogno di queste misure eccessive per difendersi, sa farlo rispettando gli obblighi previsti in tutto il paese come ha dimostrato sino a due giorni fa. Non può un’intera comunità pagare le colpe, i mancati tamponi effettuati per un mese intero. Per questo, dopo aver combattuto una vita intera, mille battaglie civili in Calabria, in Italia e nel mondo, lotto oggi per la mia gente, mentre sono rinchiuso nel mio piccolo paese. Non siamo il nuovo focolaio della Calabria. Ma un comune immune dal contagio. Villa Torano non rappresenta il comune di Torano Castello e la sua comunità. Ma è solo una delle tante Rsa calabresi colpite da questo maledetto coronavirus, che sono certo assai presto tutti insieme sconfiggeremo”.
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