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Caso vaccini a Luzzi: Forza Italia chiede chiarezza: «Fatti gravi: se confermati, dimissioni inevitabili»

Caso vaccini a Luzzi: Forza Italia chiede chiarezza: «Fatti gravi: se confermati, dimissioni inevitabili»

LUZZI - «Su quanto emerso negli ultimi giorni non si può tacere: se qualcuno ha approfittato del proprio ruolo per favorire se stesso o propri congiunti nella vaccinazioni, dovrebbe scusarsi e fare un passo indietro».
Lo dice il commissario cittadino di Forza Italia, Pino Dell’Armi, commentando i resoconti di inchieste giornalistiche dalle quali emergerebbero gravi anomalie nello svolgimento della campagna vaccinale, con dosi somministrate ad amministratori e stretti congiunti di alti funzionari comunali.

«Non è nostro costume – dice Dell’Armi – vestire i panni dei giustizialisti. E’ però dovere di chi ci amministra spiegare in dettaglio ad una comunità intera, peraltro lesa nella sua immagine dai comportamenti di pochi, come stiano realmente le cose: non si può tacere su addebiti gravi e infamanti come sulle conseguenze che gli stessi avrebbero, qualora confermati». Aggiunge l’esponente azzurro: «Le direttive nazionali in tema di vaccinazione risultano chiare, quanto alle priorità da seguire: una eventuale loro violazione, oltre a risultare odiosa per la discriminazione che ne deriverebbe, specie nei riguardi degli anziani e dei soggetti fragili ancora in attesa di vaccinazione, sarebbe anche giuridicamente censurabile». Conclude Dell’Armi: «Per questi motivi, chiediamo chiarezza, nella consapevolezza che un’eventuale conferma di quanto denunciato dai media non potrebbe che portare alle dimissioni immediate dei vertici politici e burocratici dell’amministrazione comunale. Attendiamo fiduciosi, pertanto, che si rompa il velo di silenzio steso sull’intera vicenda: tacere aspettando che magari passi la tempesta sarebbe come infliggere un’ulteriore ferita ad un paese che non merita tutto ciò».

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