Luzzi. La strada “groviera” e la storia di Angelo Mario In evidenza
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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LUZZI - La strada “groviera” che rende difficile anche curarsi. E’ quella di località Piano di Rango, nel cuore della montagna luzzese, ormai ridotta in condizioni pietose e che, soprattutto nel periodo invernale, diviene impercorribile. Una situazione di grande disagio per i residenti della località (situata al confine con la contrada Croce di Baffi del comune di Acri) che vi transitano quotidianamente.
Ma che per un giovane, affetto da una grave disabilità, rappresenta un intralcio al suo percorso di riabilitazione. Angelo Mario è un giovane ventiquattrenne colpito un anno fa da una embolia cerebrale che, seppur cosciente, lo costringe a letto e ad essere sottoposto a cure riabilitative giornaliere. La grande voglia di ripresa che anima Angelo Mario, però, è ostacolata dallo stato in cui versa la viabilità della contrada in cui vive con la sua famiglia. Le condizioni del tratto di rete viaria comunale, infatti, scoraggiano anche i fisioterapisti che si prendono cura del giovane poiché temono per la loro incolumità e per i possibili ed eventuali danni meccanici alle autovetture. A raccogliere il grido d’aiuto dei genitori, i quali sono rivolti anche al sindaco Umberto Federico per sollecitare interventi sull’arteria, è il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Giorno. “Ho segnalato la situazione di degrado del tratto di strada già nel 2019. Anche i fisioterapisti, contattandomi, - spiega il consigliere del M5S - hanno lamentato tale problematica evidenziando che Angelo Mario non può sospendere la terapia vista la gravità in cui versa”. Giorno ricorda anche che nel gennaio dello scorso anno la giunta comunale approvò un progetto esecutivo per l’importo di oltre 80mila euro. Fondi che dovevano essere utilizzati per la strada di collegamento Timparello-Pezza di Piro, opera in seguito cancellata definitivamente, e poi destinati alla manutenzione straordinaria di tratti di viabilità comunale, compreso anche quello di contrada Piano di Rango,” ma di fatto - puntualizza Giorno - nella suddetta contrada è arrivato poco e niente. La cosa più grave - conclude il consigliere pentastellato - è il mancato intervento immediato al grido d’aiuto di una famiglia e di un ragazzo di 24 anni che lotta per vivere”.
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