L’emergenza sanitaria per il Covid-19, appunto, non ha consentito di predisporre un accurato programma di eventi religiosi e storico-culturali per celebrare, come si era pensato prima della pandemia, il mezzo secolo di vita del TOM nella popolosa frazione di Torano.  La nascita a Sartano della fraternità del terz’Ordine, associazione di laici che si propone di vivere il vangelo secondo il modello ed il carisma penitenziale di S. Francesco di Paola, avvenne per l’appunto il 25 ottobre del 1970 per iniziativa del parroco, oggi emerito, di Sartano, don Elio Perrone, e dell’attuale diacono permanente Sistino Cicirelli. Ad attestarlo è un articolo, l’unico documento in possesso dei terziari sartanesi, pubblicato sul n.1 del bollettino “Charitas” del gennaio 1971. “In quegli anni - racconta Antonio Cariati, già correttore della fraternità di Sartano ed attuale vicepresidente nazionale del TOM - si sentiva l’esigenza di avere un pastore che si occupasse di questa popolazione che aveva una particolare devozione verso i santi e particolarmente verso S. Francesco di Paola. Ciò avvenne con l’arrivo di don Elio che insieme a Sistino Cicirelli ebbero così l’idea di chiedere al superiore provinciale dei Minimi, Padre Baldassarre Mari, di poter costituire a Sartano una fraternità del TOM. Ad occuparsi della nascente associazione fu P. Vincenzo Fasano del convento di Cosenza. Al termine di un triduo di preparazione furono ammessi 10 uomini e 14 donne”. Oggi la fraternità conta 79 iscritti, tra cui un sacerdote e due diaconi permanenti, ed il presidente-correttore è il giovane Andrea Perrone. “Tra gli iscritti certamente prevalgono le donne nella nostra fraternità, come in tutte, - spiega Antonio Cariati -   ma stiamo lavorando anche sui giovani, perché il TOM è visto come l’associazione dei vecchi o di persone “molto adulte” ma non è così, perché il Signore chiama tutti, ragazzi, giovani e meno giovani. Abbiamo una sala dove ci riuniamo settimanalmente ed una buona biblioteca che arricchiamo sempre con tutto ciò che viene pubblicato sulla spiritualità minima ed il carisma di S. Francesco”. Nel corso della celebrazione eucaristica, cui hanno preso parte il sindaco Lucio Franco Raimondo ed i rappresentanti delle associazioni ecclesiali locali, Padre Domenico ha ammesso al noviziato TOM il sartanese Aldo Siciliano (nella foto). Al termine il Correttore di Fraternità Andrea Perrone ha consegnato ai terziari Ida Cesario, Sistino Cicirelli e don Elio Perrone una pergamena a ricordo dei cinquant’anni di cammino e di servizio nella Fraternità.