Contagi in crescita nella Valle del Crati In evidenza
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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VALLE DEL CRATI - Aumentano in modo esponenziale e preoccupante i contagi nella Valle del Crati. I comuni, purtroppo, continuano ad aggiornare i propri bollettini relativi all’emergenza epidemiologica Covid-19 a seguito delle comunicazioni ufficiali che pervengono dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Cosenza.
Cresce il numero delle persone risultate positive al virus a Rose dove ieri si sono registrati altri tre casi. Ad aggi, infatti, sono 88 i soggetti che hanno contratto il coronavirus, quasi tutti asintomatici o con sintomi tali da poter essere affrontati con terapie effettuate a domicilio. Tra questi c’è anche il sindaco Roberto Barbieri al quale sono pervenuti attestati di solidarietà e vicinanza nonché gli auguri di pronta guarigione da parte di tanti sindaci e semplici cittadini. Undici i casi di positività accertati nelle ultime ore a Luzzi. Si tratta di persone già da giorni in isolamento domiciliare insieme ai loro conviventi e ai propri contatti che, a breve, si sottoporranno al tampone rino-faringeo. Nella cittadina guidata dal sindaco Umberto Federico, quindi, i contagi hanno raggiunto quota 37. “Siamo in attesa dell'esito di altri tamponi e non è dunque da escludere - evidenzia Federico - che nelle prossime ore il numero dei contagi possa crescere ulteriormente”. Restano chiuse fino al 14 novembre, infine, le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Le attività didattiche erano state sospese martedì scorso in via precauzionale. A Bisignano i casi positivi sono 86, più 19 rispetto all’altro ieri. Nella città di Sant’Umile si attendono anche i risultati dei tamponi effettuati presso la casa di riposo “V. Giglio”. A Santa Sofia D’Epiro rimangono due i casi di positività. Una persona è ricoverata in ospedale ma in buone condizioni, un’altra è in isolamento domiciliare. Altri tre positivi al virus (di cui uno ricoverato all’Ospedale dell’Annunziata) comunicati dal Dipartimento di Igiene Pubblica al sindaco di Acri Pino Capalbo. Nella città acrese i contagi salgono a 21. La situazione non è meno preoccupante nei centri della sinistra del Crati. Il sindaco di Montalto Uffugo Pietro Caracciolo ieri ha annunciato ulteriori 14 casi; di conseguenza il numero di cittadini positivi al Covid-19 sale a 85. Salgono a 26 le persone (alcune ricoverate con problemi seri all’Annunziata) che a Torano Castello hanno contratto il Covid-19. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp ha comunicato ieri al sindaco Lucio Franco Raimondo altri 9 casi accertati. Un’intera classe di 16 alunni della primaria di Sartano è stata posta in quarantena. Attenzionato anche un asilo privato. In una diretta social l’accorato appello del sindaco Raimondo al senso di responsabilità ed al rispetto delle restrizioni per evitare che si torni a vivere l’incubo della scorsa primavera. Resta invariata la situazione a S. Martino di Finita dove i positivi sono attualmente 10. Presso il campo sportivo del piccolo centro è previsto per questa mattina l’allestimento di un drive-in per l’esecuzione dei test cui saranno sottoposti le persone che hanno avuto contatti con i soggetti risultati positivi al Covid-19. Sempre ieri la notizia di due casi positivi a Lattarico. Il primo riguarda una persona dimessa da una struttura riabilitativa, dove ci sono stati casi positivi, che non ha avuto contatti con l'esterno tranne che con i familiari destinatari di ordinanza di quarantena ed in attesa di tampone. Per l’altro è stata attivata dall’Asp l'indagine epidemiologica. Cinque, infine, le persone risultate positive al test antigenico rapido e di cui si è in attesa di conferma tramite tampone molecolare. Un solo positivo finora accertato a S. Benedetto Ullano.
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