In provincia di Cosenza c’è anche la necessità di rendere esigibile il contratto decentrato firmato a dicembre 2015 corrispondendo la produttività e riconoscendo le fasce ai lavoratori interessati!
Oggi la vertenza occupazionale che porta avanti il sindacato va di pari passo con il diritto dei cittadini ad avere servizi garantiti e sicuri e quello del giusto orario dei lavoratori. E’ altresì necessario che si investa sul sistema sanitario calabrese perché è impensabile che lo si possa rilanciare con le politiche dei tagli e della graduale e costante riduzione dei servizi di cura e di assistenza, nei territori abbiamo bisogno di strutture efficienti, sia dal punto di vista del personale, sia dal punto di vista della dotazione strumentale, solo così si potrà riconquistare la fiducia dei cittadini nella nostra sanità ed evitare che ricerchino fuori regione la soluzione ai problemi di salute.
Ma sono tanti altri i problemi e le vertenze aperte che hanno indotto il sindacato unitario di categoria a dichiarare, per la prima in Calabria, lo sciopero generale dei dipendenti pubblici e tra questi riveste particolare rilevanze anche quello degli assetti istituzionali e delle funzioni pubbliche che in Calabria, ed in particolare nel nostro territorio, potrà avere pesantissime ricadute in termini occupazionali e sui servizi ai cittadini. La riforma della Pubblica Amministrazione iniziata con le Provincie sta continuando a ridurre la presenza dello stato sul territorio poiché si pensa alla chiusura di altre funzioni centrali (Inps, Inail, Agenzie delle Entrate, Ministero del Lavoro, Corpo Forestale, Tribunali, etc.) con negativi risvolti sia sul piano occupazionale, sia sul piano dei servizi ai cittadini e della sicurezza.
Per questi motivi, e contro la precarizzazione del lavoro pubblico, contro il blocco del turn-over che non permette alle giovani generazioni di poter accedere al lavoro pubblico, la Funzione Pubblica Cgil “Pollinio-Sibaritide-Tirreno”, invita tutti i lavoratori della P.A., della sanità privata e dei servizi pubblici a scioperare giorno 3 maggio 2016 ed a partecipare alla grande manifestazione regionale che si terrà a Catanzaro con la presenza dei segretari generali delle categorie del pubblico impiego.