Incontro in Prefettura sulla discarica di Campolescia, Lo Polito: "Vogliamo chiuderla" In evidenza
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cronaca
- Letto 2325 volte
- Stampa
CASTROVILLARI - «L’Amministrazione comunale di Castrovillari, come anche la Regione Calabria e l’Arpacal, hanno confermato che i lavori realizzanti riguardano solo ed esclusivamente la messa in sicurezza della discarica di Campolescia, nonché quelle di compensazione ambientale». Così il primo cittadino di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha chiarito dopo la riunione dove ha ribadito il concetto che “solo una forte coesione tra istituzioni pubbliche e forze sociali può affermare la tangibilità del principio di legalità”.
Il Sindaco, durante l’incontro in Prefettura, ha ribadito che obiettivo prioritario dell’Amministrazione è quello di chiudere il sito, essendo una ferita in pieno distretto agroalimentare aperta da ben 14 anni.
«Ho affermato con forza -aggiunge- che questo non inciderà sulle tasche dei cittadini. Per cui, se si reperiranno all’esterno le risorse necessarie, la discarica verrà chiusa senza il conferimento dei rifiuti.
Diversamente -continua-, l’unica soluzione praticabile sarà quella dell’abbanco di rifiuti non pericolosi e preventivamente trattati in un impianto di selezione sulla base della capacità iniziale e residuale della discarica». Lo stesso sindaco ha inoltre sottolineato che “i lavori non si fermano” perché trattasi di lavori di “messa in sicurezza” di una discarica sotto infrazione europea. Non si avrà, invece, conferimento perché, ad oggi, non è stata neppure bandita una gara per la gestione.
«Esiste il tempo per trovare una soluzione -continua-. Soluzione che, ad oggi, non è quella suggerita da taluna associazione di categoria, di inoltrare progetto per finanziamento POR, dal momento che la programmazione europea partirà, se va bene, dopo l’estate». Cosicché la preoccupazione del sindaco è quella di non lasciare una discarica “senza gestione per evitare quanto già successo in passato: 2 incendi dolosi”.
«Volere la chiusura -conclude- significa portare proposte concrete che non comportino maggiori tasse per i cittadini. Ad oggi le proposte si perdono negli slogan.
Il Prefetto ha preso atto delle volontà rinviando il Tavolo alla Regione per la verifica tecnica».
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano