fbpx

Nuovi sbarchi: 12 provvedimenti di respingimento e 2 fermi per sospetti scafisti In evidenza

(foto Bosso) (foto Bosso)

CORIGLIANO - Ieri 31 luglio 2016, personale della Questura di Cosenza ha effettuato un intensa attività di polizia conseguente allo sbarco in Corigliano Calabro di 836 migranti provenienti dalla zona subsahariana, tra cui 49 minori non accompagnati affidati, dopo gli adempimenti di rito, al Comune di Corigliano Calabro.
Nel corso delle attività di accoglienza il personale dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica ha pre-identificato tutti i migranti. Sono state assicurate le scorte dei pullman, posti a disposizione dalla locale Prefettura, degli extracomunitari non foto-segnalati presso Bari e Napoli per il successivo trasferimento nelle regioni d’Italia di destinazione, anche con l’ausilio di equipaggi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Il Questore di Cosenza ha emesso nr.12 provvedimenti di respingimento alla frontiera di rispettivi nr.12 cittadini extracomunitari di cui nr.7 di nazionalità marocchina e nr.5 di nazionalità egiziana.
Inoltre, a seguito di serrate indagini, personale della Squadra Mobile, collaborato da personale della Guardia di Finanza Sezione Operativa navale e della Capitaneria di Porto di Corigliano, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto: ALI Omar, nato in Egitto l’1.5.1995, e HASSAN Tarik, nato in Marocco il 31.1.1985, in quanto ritenuti essere gli “scafisti” di uno dei tre natanti soccorsi nella giornata del 29 luglio u.s. nel Canale di Sicilia dalla nave della Marina Militare “Comandante Bettica”.
Dalle prime indagini sono emersi indizi di reità a carico degli stessi, ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I summenzionati cittadini extracomunitari, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Castrovillari (CS) a disposizione dell’A.G.
Sono stati, inoltre, rinvenuti e sottoposti a sequestro nr.7 cellulari il cui contenuto è al vaglio degli investigatori, della DIGOS.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners