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Cerchiara di Calabria alla conquista delle 13 vette del Parco del Pollino

da sx Paolo Franzese, Mimmo Pappaterra e Liliana Bernardo da sx Paolo Franzese, Mimmo Pappaterra e Liliana Bernardo

CERCHIARA DI CALABRIA - L’Associazione delle Guide Ufficiali ed Esclusive del Parco Nazionale del Pollino in occasione delle iniziative “In cammino nei Parchi” promossa da Federparchi e della “Giornata nazionale del sentiero” promossa dal CAI, organizza la giornata: “POLLINO ... A ME PIACE A PIEDI”.
L’iniziativa propone una campagna di sensibilizzazione per disincentivare l'uso dell'auto nel Parco nazionale del Pollino, per un uso minimo e indispensabile. Senza auto significa favorire un turismo lento, sostenibile, responsabile, dal mimino impatto ambientale. Senza auto significa, inoltre, favorire un momento di riflessione sulla necessità di una specifica regolamentazione per ridurre l'accesso dei mezzi a motore nel cuore del Parco (4x4, quad, motocross ecc).

La giornata “Pollino…a me piace a piedi” è in programma domenica 29 maggio, giorno in cui l’Associazione delle Guide Ufficiali ed Esclusive del Parco Nazionale del Pollino, insieme con tante associazioni lucane e calabresi, raggiungeranno in contemporanea 13 cime del Parco che, come per la conquista di una vetta, saranno segnalate con la bandiera della manifestazione. Nella prossime settimane, successive alla manifestazione di domenica tra le prime nel suo genere in Italia, l’Associazione delle Guide Ufficiali ed Esclusive del Parco Nazionale del Pollino chiederà all'Ente Parco, un tavolo tecnico sul delicato tema evidenziato dall’iniziativa di domenica, per studiare soluzioni idonee atte a regolamentare l'accesso dei mezzi a motore nelle aree più delicate e integre dell'area protetta. “Chiederemo ad esempio – riferisce Paolo Franzese, coordinatore dell’Associazione - di adottare incentivi per le imprese boschive che utilizzino esclusivamente la forza animale all'interno dei boschi e questo per evitare note situazioni di grave degrado provocate da ruspe camion e trattori, così come avviene in altre aree protette”.

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