Critico il consigliere di minoranza Giovanni Gallo per l’alta pressione fiscale che occorre ridurre, ricordando le risorse straordinarie di 2 milioni di euro utili a ridurre le tasse. Gallo evidenzia anche che la spesa corrente è lievitata molto ed il consuntivo dovrebbe concorrere a migliorala. Replicando il sindaco Ranù ricorda la massa debitoria ereditata e le entrate dell’autovelox non solo temporanea ma con introito parziale del 20% che resterebbe al comune. Ranù ha concluso affermando che la sua amministrazione ha programmato la riduzione delle tasse dal terzo anno di mandato. Sul prossimo bilancio di previsione sarà inserita una spesa di circa 60 mila euro per rendere più efficiente il depuratore, mentre per la massa debitoria Ranù ha riferito che ne prossimi anni sarà ridotta e proporzionalmente sarà ridotta la pressione fiscale. Il consigliere di opposizione ha insistito sulla possibilità di ridurre la pressione fiscale grazie agli introiti dell’autovelox, mentre il gruppo di minoranza ha sostenuto che il bilancio non presenta alcuna criticità strutturale e che la spesa è aumentata in modo esponenziale per il personale e per le prestazioni di servizi. Da qui, evidenziando anche i rilievi del Revisore dei conti, il voto contrario dell’opposizione al consuntivo. Il sindaco Ranù ha replicato punto su punto alle argomentazioni dell’opposizione ed il consuntivo è stato approvato con i voti di maggioranza. Sul nuovo cimitero, il consiglio ha approvato la costruzione di 60 nuovi loculi per un importo di 110 mila euro che rientreranno nelle casse comunali con le assegnazioni che prevedono un costo variabile da 1.600 a 2.300 euro per ogni loculo che, ai meno abbienti, fornirà il comune. Infine, lascia il segretario comunale De Leo e si resta in attesa del sostituto che, pare, si chiami Giuseppe Ranù ma è solo un omonimo del sindaco.