Per il terzo anno consecutivo Trebisacce è Bandiera Blu
- Scritto da Franco Maurella
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- Pubblicato in Jonio Cronaca
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TREBISACCE - Per il terzo anno consecutivo è stata conferita a Trebisacce la Bandiera Blu, che anche quest’anno sventolerà sul litorale dell’Alto Jonio a dimostrazione che la città dell’Alto Jonio cosentino rispetta i canoni per i quali avviene la valutazione della Fee nel conferimento della bandiera, a cominciare, ovviamente, dal mare pulito e cristallino. Ieri, a Roma, nella sede del Centro nazionale delle ricerche (CNR) i vertici della Fee (Foundation for environmental education) valutando i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio, hanno consegnato alla delegazione di Trebisacce presente a Roma con il sindaco Francesco Mundo, il presidente del consiglio comunale Saverio La Regina e l’ambasciatore di Trebisacce in Argentina, Mario Stellato, ai quali si sono aggiunti Rocco Giordanelli, trebisaccese doc ma amministratore comunale a Pioltello (Mi) e l’onorevole Borghese, eletto nella circoscrizione italiana all’estero ed espressione di Villa Maria (Argentina) con cui Trebisacce è gemellata, tutti nella foto scattata a Montecitorio, la prestigiosa ed ambita Bandierà Blu.
“Questo – ha riferito Mundo al telefono nell’immediatezza della consegna - a dimostrazione che il comune jonico calabrese pone al primo posto della sua attività amministrativa, l’ambiente ed il mare”. Pur avendolo appreso con largo anticipo, al telefono Francesco Mundo non ha nascosto l’emozione che l’attribuzione della bandiera blu trasmette, esprimendo grande soddisfazione per avere ottenuto, per il terzo anno consecutivo, l’ambito vessillo della Fee. “L’assegnazione della Bandiera Blu – evidenzia Mundo -, oltre che un riconoscimento al merito per avere promosso un processo virtuoso di eco-sostenibilità, rappresenta uno stimolo a fare meglio ed a migliorare la qualità della vita sia per i turisti che per i residenti”. L’aspetto piu’ difficile affrontato quest’anno partecipando alla selezione della Fee, è stato certamente l’avere espresso condizioni di eco sostenibilità ambientale, ricettività turistica ed altro, tali da ottenere la conferma di un risultato, sicuramente prestigioso, ottenuto per il terzo anno consecutivo e che produrrà innegabili vantaggi, come avvenuto lo scorso anno, in relazione alle presenze turistiche a Trebisacce. “Attraverso la promozione turistica – sostiene Mundo – contiamo di migliorare, come già avvenuto lo scorso anno, l’aspetto socio-economico della città, partendo dalla convinzione che la Bandiera blu possa rappresentare un punto di partenza e non certo di arrivo nel promuovere turisticamente Trebisacce ed il comprensorio”. Ricordiamo che l’attribuzione della Bandiera Blu tiene conto della qualità delle acque della balneazione, del confort delle spiagge e della loro accessibilità anche per i portatori di disabilità, dei servizi e delle misure di sicurezza, della raccolta differenziata e, anche, dell’educazione ambientale promossa nelle scuole ed Istituti superiori. Per la Calabria, la novità di quest’anno è rappresentata dalla conferma delle quattro bandiere blu del 2015 (Trebisacce, Cirò, Torre Melissa e Roccella Jonica) a cui si aggiunge Praia a Mare, unica località balneare che si affaccia sul Tirreno. Ricordiamo che, per come sostiene la Fee, le Bandiere Blu sono un punto di forza per i comuni che la detengono. Secondo una ricerca interuniversitaria realizzata dagli atenei di Urbino e di Perugia infatti il 94% delle località registra vantaggi per il rafforzamento dell'immagine e l'88% ha riscontrato un aumento di soddisfazione da parte dei turisti.
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