SAN SOSTI - Il Covid-19 arriva anche qui, nei borghi dell’Esaro finora neanche sfiorati. Nei fatti, c’è una positiva al tampone nella cittadina del Pettoruto più due al cosiddetto test sierologico rapido; un caso da test antigenico invece a San Donato di Ninea. Nella prima situazione, come ha informato il sindaco Vincenzo De Marco, è stata investita la titolare di una Rsa locale, la sua famiglia ed anche l’Amministrazione comunale. «Nella nostra comunità – ha dichiarato il sindaco – l’Asp ha comunicato che la proprietaria della clinica “San Luigi”, è risultata positiva al Covid-19, mentre attendiamo notizie in merito ad una sua collaboratrice poiché non è stato processato ancora il tampone. Le due signore stanno bene e sono in isolamento domiciliare. Fortunatamente, i test fatti ai pazienti ed agli altri dipendenti della Rsa risultano invece tutti negativi». Passando al resto, il sindaco ha aggiunto: «Mia moglie ed il vice sindaco, sono risultati positivi al test rapido». Il vice sindaco, peraltro un medico, è asintomatico mentre la signora ha avuto lievi sintomi febbrili. In conseguenza di ciò, anche il primo cittadino sansostese e sua figlia hanno effettuato il test rapido che però, almeno per lui, è risultato negativo mentre si aspetta quello della giovane. «Non vi nego l'apprensione – conclude De Marco – ma continuerò a lavorare incessantemente da casa per tutta la comunità, cercando di spendermi il più possibile per continuare a fronteggiare questa difficile emergenza». L’esortazione è quella di rispettare delle regole «a tutela della salute, di quella dei vostri cari e della comunità tutta». Nella vicina San Donato di Ninea, il sindaco Jim Di Giorno ha informato che c’è «una persona positiva all'antigenico. La stessa, ha successivamente effettuato il tampone molecolare che sarà processato nei prossimi giorni. Il soggetto è asintomatico, sta attuando l’isolamento domiciliare ed anche i suoi familiari hanno effettuato i tamponi rapidi antigenici che hanno dato per fortuna tutti esito negativo. Si ribadisce la necessità di seguire e rispettare le regole anti-Covid 19».