San Donato di Ninea, picchiato e derubato l'ex sindaco De Rose In evidenza
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Letto 1170 volte
- Stampa
SAN DONATO DI NINEA – Resterà in ospedale per alcuni giorni, giusto il tempo per guarire dai segni lasciati sul proprio corpo a seguito dell’imboscata provocata nottetempo da quattro soggetti mascherati che si sono introdotti furtivamente nella propria abitazione l’hanno anche bendato e legato al proprio letto dopo essersi fatti consegnare una somma di denaro.
È la disdicevole disavventura capitata a Francesco De Rose, Franchino per gli amici, ex sindaco sandonatese per un paio danni, che oggi è in pensione e vive da solo. De Rose è conosciuto quale ex medico e ufficiale sanitario di diversi paesi della Valle dell’Esaro dove ha svolto la sua attività professionale per diversi anni ma anche per essere stato, negli anni scorsi, medico riabilitatore dei giocatori del Cosenza calcio. Secondo le indagini, alle quali stanno lavorando gli uomini dell’Arma della Compagnia di Castrovillari, l’uomo sarebbe stato assalito nel sonno per subire una rapina, dopo che i quattro incappucciati e con sospetto accento dell’est europeo avevano fatto irruzione al piano terra dell’appartamento. Lo stesso avrebbe consegnato agli stessi tutte le banconote di cui era in possesso, si parla di alcune centinaia di euro, ma gli stessi non soddisfatti gli hanno sfasciato mobili e quant’altro e si sono dileguati solo dopo averlo lasciato legato al suo letto. C’è voluto l’arrivo di una parente del medico, che lo accudisce per i lavori domestici, per scoprire il tutto. Il dottor De Rose è stato portato in ospedale a causa delle ferite riportate e nelle prossime ore, non appena le sue condizioni lo consentiranno sporgerà denuncia contro ignoti, nella fattispecie contro i quattro individui che l’hanno malmenato e derubato. Le indagini, a 360 gradi, mirano a stabilire l’eventuale connessione con qualcuno che conosceva le abitudini del professionista e che potrebbe essere un complice della presunta banda di malfattori.
© Riproduzione riservataArticoli correlati (da tag)
- Torano Scalo. Carabinieri in chiesa per prevenire le truffe agli anziani
- Ferdinando Laghi sui due concorsi banditi a primario presso l'ospedale di Castrovillari
- Incidente sulla SP123 a Roggiano. Muore un giovane di 23 anni
- Fuori dall'abitazione dov'era per i domiciliari. Arrestato per evasione a Spezzano Albanese
- La Riserva Naturale di Castrovillari occasione imperdibile di dutela dabientale e sviluppo occupazionale