SANTA CATERINA ALBANESE - Il prossimo 27 luglio Dennis Iapichino compirà 28 anni. L’esterno difensivo sinistro, nelle cui vene scorre sangue cosentino, avrebbe voluto approdare in Serie B con la Robur Siena nella quale ha giocato due stagioni, realizzando proprio nella passata stagione un eurogol contro il Cuneo (1-0) che è valso alla formazione senese un balzo in avanti in classifica. Iapichino, avrebbe voluto giocare lo spareggio contro il Cosenza in quel di Pescara, ma è stato appiedato dal Giudice sportivo per la doppia ammonizione nella semifinale di ritorno a Catania e quindi ha dovuto “soffrire” in tribuna insieme ad altri compagni squalificati. Proprio in questi giorni, però, è arrivata la chiamata dal Livorno di Cristiano Lucarelli e quindi il giocatore, non arrivato col Siena nei cadetti, sfiderà – ironia della sorte – il Cosenza nel prossimo campionato di B. Come dire: non c’è arrivato dalla porta, vi entra dalla finestra. Lui, pur nato in Svizzera, è residente sempre a Santa Caterina Albanese (Cosenza), borgo arbëreshë della Valle dell’Esaro che ha dato i natali al papà Mario. Ha buoni rapporti con tutti e specie con Mauro, il cugino che è stato con lui a Pescara e ci ha raccontato questa curiosa storia. Una storia al contrario quella di Dennis Iapichino, che dopo le giovanili in Svizzera tra Basilea e Lugano, nel 2012 è espatriato in Canada al Montreal Impact per giocare nella Major League. Ad agosto 2013 il passaggio nel D.C. United e quindi il ritorno in terra elvetica dove, nel 2014, si è accasato al Winterthur. Da qui l’’11 agosto 2016 l’approdo al Siena dove ha giocato fino a giugno scorso. Ora il passaggio al Livorno che è storia di questi giorni, con l’auspicio di poter affrontare i “lupi” rossoblù in un “derby” tutto personale.