De Marco a San Sosti ha la meglio su Sirimarco
- Scritto da Alessandro Amodio
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Politica
- Letto 3842 volte
- Stampa
SAN SOSTI - Il “gap” si è assottigliato dagli 81 voti di scarto del 2012 agli attuali 38. Ciò non è bastato a Luigi Sirimarco per sedersi sulla poltrona di sindaco. Rieletto, dunque, Vincenzo De Marco “Il sole per San Sosti” con 729 voti contro i 691 di “San Sosti nel cuore”. La differenza l’ha fatta ancora una volta la terza sezione di località Macellara (finita 82 a 42 per la lista n. 2) poiché nelle due sezioni del centro c’è stata parità. Pur in presenza di due liste, quella di De Marco ha mantenuto rispetto al 2012 passando dai 724 voti agli attuali 729. Quella di Sirimarco, invece, pur lievitando da 643 a 691 (+ 48) non ce l’ha fatta ad invertire la rotta. I 1.420 voti validi sono andati per il 51,34% ai vincitori e per il 48,66% agli sconfitti. Hanno votato 1.446 elettori pari all’80,64% degli aventi diritto. Sarà un consiglio comunale più “rosa” quello dei prossimi cinque anni, con poiché quattro donne (tre in maggioranza, una all’opposizione) rispetto all’unica presente dell’ultimo quinquennio. Con De Marco in maggioranza altri sette consiglieri: Francesco Boncompagni primo eletto con 152 voti; Amerigo Ricca (95); Maria Tricanico (93); Enzo Iannuzzi (78); Antonio Cozzitorto (64); Valentina Cundari (63); e Francesca Ranuio (49). Primo dei non eletti Enzo Borrelli (41). In minoranza, con lo sconfitto Sirimarco, ci sono Francesco Aragona (120 voti) e Maria Arcuri (117).
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano