Le sue condizioni sono man mano migliorate e probabilmente a ridosso di Natale dovrebbe far ritorno a casa. «Mi sento meglio – questa la sua testimonianza al telefono – e ringrazio tutta l’equipe medica che si è presa cura di me così come degli altri pazienti. Importante da questo punto il loro attaccamento al lavoro che rappresenta una missione sebbene il pericolo a cui quotidianamente sono sottoposti. Mi auguro di tornare presto a casa e colgo ancora l’occasione per rassicurare quanti hanno dimostrato la loro vicinanza nei miei confronti». Nella cittadina del Pettoruto l’aspettano moglie e figlia che pur contagiati dallo stesso patogeno sono in attesa di guarigione. Il sindaco Vincenzo De Marco, anch’egli contagiato come il suo vice sindaco (entrambi ora guariti a domicilio), ha aggiornato la situazione: «Restano 14 positivi, di cui 13 a domicilio; ben 9 sono in via di negativizzazione; 5 sono i guariti certi e purtroppo abbiamo avuto 1 decesso». Spostando l’obiettivo stavolta a Sant’Agata dell’Esaro, invece, è stato dimesso nelle scorse ore uno dei tre ricoverati. L’uomo, solo nativo della cittadina santagatese, era rimasto contagiato qui a novembre ma dopo le dimissioni, in quanto ristabilitosi dal virus, ha preferito tornare in Lombardia per la riabilitazione. È il tredicesimo guarito dopo un mese di ricovero presso l'Ospedale di Cosenza, dove ci sono ancora due ospedalizzati, oltre ad un uomo di stanza al Santa Barbara di Rogliano le cui condizioni sono comunque stabili. Sono, infine, ridotti a due i soggetti in isolamento domiciliare, in attesa dell'esito del secondo tampone di verifica. Infine, il sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti, ha voluto dare un messaggio importante ai genitori dei bambini che frequentano la scuola dell'Infanzia dello Scalo, nel quale informa che «è pervenuta comunicazione dall'Asp, Dipartimento di Medicina Legale, con cui è stato chiesto d’annullare annullare 11 delle 28 ordinanze di quarantena disposte e già notificate. Per mero errore – ha proseguito la Mariotti – l’Asp aveva inviato al Comune la disposizione di quarantena per tutti gli iscritti all’anno scolastico in corso e non solo per quelli che effettivamente frequentano. La scuola perciò, ha provveduto a trasmettere all'Asp l'elenco dei bambini non frequentanti, per i quali è stata revocata l'ordinanza di quarantena». Per il resto restano al momento stazionari i numeri del distretto socio-sanitario dell’Esaro.