Roggiano, spariscono in campagna 100 piantine d’ulivo
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ROGGIANO GRAVINA - Un furto strano ma “fruttuoso” quello perpetrato nottetempo ai danni di un agricoltore roggianese nella zona della Diga del Basso Esaro, in località Grisafi quasi al confine con Altomonte.
La sua passione per le olive, infatti, l’aveva convinto a farsi un bell’uliveto con piantine giovani che erano state interrate da pochi giorni e che sicuramente in futuro avrebbero dato la spremitura del famoso “oro giallo” che si ottiene dalla “roggianella”, oliva dop rinomata in tutta Italia. Non è andata così, perché alcuni furfanti le hanno completamente estirpate e caricate su un camion facendo svanire anche il sogno di vederle crescere e, un giorno, raccoglierle. Oggi il danno è di poche migliaia di euro, quelle servite per acquistare gli arbusti e per pagare l’operaio che li ha poi piantati per vederli in futuro germogliare. Certamente sarà quantificabile in diverse miglia di euro se si pensa al raccolto che avrebbe potuto produrre. Così non sarà purtroppo, ed il povero agricoltore ha potuto solo constatare il furto e recarsi presso la locale Stazione dei carabinieri, che hanno fatto partire le indagini, dopo aver esposto una denuncia contro ignoti. A tale proposito, sarebbero stati sentiti alcuni vicini di podere o comunque persone che potrebbero aver notato qualcosa ma purtroppo ma al momento non si sa quale destinazione abbia preso l’autocarro con il carico di piantine. Le olive probabilmente cresceranno chissà dove, ma all’agricoltore quel sogno di avere un uliveto tutto suo resterà solo sulla carta.
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