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San Sosti: tenta una rapina, i carabinieri arrivano e lo disarmano In evidenza

Provvidenziale l'intervento del maresciallo maggiore Alberto Cestino Provvidenziale l'intervento del maresciallo maggiore Alberto Cestino

SAN SOSTI - Nel momento in cui stamani poco dopo le ore 11 un uomo, peraltro ultrasessantenne, è entrato in un negozio denominato “Casa del Pane” nessuno avrebbe potuto intuire che dopo alcuni secondi, con un coltello a serramanico in mano, avrebbe potuto minacciare urlando la proprietaria di farsi consegnare l’incasso per tentare una rapina.

Eppure è accaduto, e la cosa non è degenerata solo per il tempestivo quanto coraggioso intervento di una pattuglia dei carabinieri della cittadina del Pettoruto guidata dal maresciallo maggiore Alberto Cestino. Nei fatti, parte del merito va ascritto anche ad un solerte cittadino che attirato dalle grida provenienti dal negozio ubicato nel centro storico della cittadina del Pettoruto ha immediatamente telefonato al 112 che ha quindi allertato la pattuglia già in servizio nell’abitato. È stato proprio il comandante di stazione che – sprezzante dell’incombente pericolo – è riuscito a bloccare il tentativo dell’uomo e, in flagranza di reato, intervenire insieme ad un altro militare per sventare il tentativo di rapina. L’uomo è stato disarmato di fatto dal maresciallo Cestino che è riuscito a fargli gettare a terra l’arma bianca (poi sequestrata) prima che potesse malauguratamente usarla. Da qui l’immediato arresto del soggetto e la comunicazione della notizia di reato alla Compagnia dei Carabinieri di San Marco Argentano, coordinata dal capitano Oscar Caruso nonché, nonché per competenza alla Procura della Repubblica di Castrovillari. È stato quindi il Pm di turno, Veronica Rizzaro, quale Autorità Giudiziaria incaricata di decidere sui fatti narrati a disporre l’immediato trasloco della persona indagata presso il penitenziario di Castrovillari. Arresto convalidato, dunque, in attesa ovviamente del processo da celebrare. Il ringraziamento per il gesto compiuto, che non è certamente il primo, è andato al comandante di stazione da parte dei cittadini nel frattempo accorsi sul luogo dei fatti, ma soprattutto da parte delle due donne – la titolare del negozio ed una cliente intenta a comprare il pane – che sicuramente hanno superato la paura iniziale grazie all’opportuno e quanto mai prezioso arrivo dei militari dell’Arma.

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