Fuga di gas dalla bombola della cucina. Carabinieri evitano la tragedia In evidenza
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SAN SOSTI – Pomeriggio di tensione nella piccola comunità di San Sosti dove l'intervento tempestivo e coraggioso dei Carabinieri riesce ad evitare la tragedia. Sono da poco passate le 15 quando arriva una richiesta d'intervento presso il centro abitato della Valle dell'Esaro per una fuga di gas dalla bombola della cucina. Nell'abitazione sono presenti una giovane mamma e due figli di 2 anni e di un anno.
Il rischio è che la bombola da un momento all'altro possa scoppiare. Sul posto i militari della locale stazione dei Carabinieri, dopo aver allertato anche i Vigili del Fuoco, fanno evacuare immediatamente gli occupanti, mettono in sicurezza l'area e staccano la corrente elettrica. Sul posto arriva anche una pattuglia del Norm della Compagnia di San Marco Argentano, guidata dal Capitano Oscar Caruso, e visto il trascorrere del tempo si decide di intervenire. L'odore del gas è ormai diffuso ovunque nel vicinato e il rischio di un'esplosione, innescata da qualche scintilla, è sempre più alto. I militari sul posto decidono quindi di salire nell'abitazione per chiudere la bombola che, per la fuoriuscita del gas, era ormai congelata. Tagliato il tubo che la collegava alla cucina, la bombola viene portata fuori dalla casa e i locali vengono arieggiati. Solo il caso ha voluto che non ci siano state conseguenza visto che nei pressi della cucina c'era anche una stufa a legna.
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