Alla base di questa innovativa formula organizzativa messa in piedi dall’Amministrazione di Terranova, la necessità per quanto riguarda le competenze in genere dei Sindaci e delle Amministrazioni comunali di compiere ogni sforzo per la corretta conduzione delle reti di distribuzione idrica interna e per il contrasto deciso verso i prelievi e gli utilizzi impropri della risorsa idrica, intervenendo anche prontamente sulle perdite eventuali lungo le reti stesse.
“Vogliamo rispondere pienamente a questo impegno – aggiunge Smiriglia – ma allo stesso tempo pretendiamo che chi di competenza avvii tutti gli impianti di emergenza disponibili, acceleri sulle politiche di investimento per nuove realizzazioni e rimetta in attività impianti dismessi che invece potrebbero tornare utili. In questo senso, una buona notizia, per esempio, è l’impegno di Sorical ad attivare i pozzi del campo Esaro che dovrebbero garantire a prima battuta un quantitativo d’acqua necessario per alleviare l’emergenza in corso”.
Nell’ambito invece di una strategia generale per l’approvvigionamento idrico, a partire dal miglioramento della rete distributiva e dall’incremento della manutenzione, con la Task Force Idrica Terranova dà l’esempio della capacità di assumersi le sue responsabilità interne e per questo un riconoscimento va anche all’Ufficio tecnico, l’Ufficio tributi e al Comando dei vigili i quali, coordinati dalla segretaria comunale, stanno fortemente lavorando per arginare e riportare nella normalità un servizio di vitale importanza per tutti e soprattutto per chi avverte maggiormente il disagio abitando fuori dal centro abito.
Impegnati, infine, anche dal punto di vista culturale, laddove nel recente Seminario su “I segreti dell’acqua” l’obiettivo principale di medio-lungo termine ruotava sul corretto utilizzo di questa fondamentale risorsa.