Tragedia a Cerzeto, muore un operai durante i lavori sulla rete fognaria In evidenza
- Scritto da Roberto Galasso
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Cronaca
- Letto 5322 volte
- Stampa
CERZETO - Si è consumata nella mattinata di ieri l’ennesima tragedia sul lavoro. A perdere la vita, questa volta, un operaio di Cerzeto, Giuseppe Domanico, 57 anni, travolto da un cumulo di terra. E’ accaduto nel centro abitato di San Giacomo, frazione del paesino arbëresh, a pochi chilometri da Cosenza, intorno alle 10. L’uomo, residente a Cavallerizzo, altra frazione di Cerzeto, era impegnato nei lavori di rifacimento di un tratto di rete fognaria comunale quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Mongrassano, agli ordini del maresciallo Pierluigi Brunocilla, gli è franato addosso il terreno dallo scavo che stavano effettuando con un escavatore, profondo circa tre metri.
Immediatamente soccorso dagli altri operai, che hanno cercato subito di estrarlo dal terreno, non c'è stato nulla da fare. I sanitari del 118 ne hanno, purtroppo, constatato il decesso. Inutili, appunto, i tentativi di rianimarlo. Così come vano è stato l'arrivo della eliambulanza. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo dell’uomo che, dopo una prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale, è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, su disposizione della Procura della Repubblica. Al fine di accertare eventuali responsabilità legate alla sicurezza sul lavoro, sono intervenuti sul luogo della tragedia anche i funzionari dell’Ispettorato del Lavoro. Appresa la notizia che ha sconvolto la piccola comunità, si sono precipitati sul posto anche il sindaco Giuseppe Rizzo, amministratori comunali e i responsabili dell’ufficio tecnico del municipio. Giuseppe Domanico, per tutti “Pipinuzzo”, persona rispettosa e amico di chiunque, lavorava da oltre dieci anni alle dipendenze di una impresa edile locale. Per stabilire se la causa della morte dell’operaio sia dovuta al soffocamento oppure al peso della terra cadutagli addosso, molto probabilmente sarà disposto l’esame autoptico. Domanico, lascia la moglie Giuseppina e tre figli, Maria Stella, Cristina e Armando.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano