Coraggiosa ottantenne mette in fuga il ladro che le svaligia la casa In evidenza
- Scritto da Johnny Fusca
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- Pubblicato in Esaro Cronaca
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SPEZZANO ALBANESE - In un momento storico particolare per la popolazione di Spezzano Albanese, dove persiste un po’ di “tensione” tra i cittadini dovuta ad una sorta di allarme microcriminalità che si è fatto strada negli ultimi mesi a seguito di alcuni furti avvenuti a danno di persone anziane, c’è da dire che, curiosamente, non sono tempi nemmeno felici per chi sta dall’altra parte della barricata, visto quanto è accaduto nella nottata tra venerdì e sabato, allorchè una arzilla 80enne del posto ha messo in fuga un ladro entratole in casa di soppiatto.
Ovviamente l’episodio suscita una certa ironia per l’epilogo – fortunatamente felice – con cui poi è stato archiviato, ma ciò non toglie drammaticità all’accaduto né diminuisce i rischi per l’anziana donna e la pericolosità del fatto stesso, tanto che dalla mattinata di ieri l’argomento principe in paese è proprio quello suddetto e tra la gente serpeggia un’insistente sensazione di paura. Erano circa le 3 di notte quando, con il favore delle tenebre e nello scenario deserto delle viuzze interne al centro abitato spezzanese, una persona a volto coperto ha forzato una piccola finestra ed s’è introdotta nella casa di una 80enne. Quest’ultima, che ovviamente dormiva, ha però udito rumori e, per niente spaventata, ha pensato bene di andare a controllare la situazione. Nel frattempo il ladro aveva già rubato una catenina d’oro da un cassetto e, spostandosi verso altre stanze, s’è trovato faccia a faccia con la padrona di casa in corridoio. Qui l’uomo ha intimato all’anziana di consegnarla i suoi averi, ma la donna, inaspettatamente, ha reagito, iniziando a scaraventare oggetti contro il ladro e gridandogli di andarsene. Quest’ultimo, vista la cattiva piega, ha forzato “blocco” opposto dalla signora, strappandole la catenina che aveva al collo e facendola cadere a terra, svignandosela a gambe levate prima di essere scoperto del tutto. Sono poi stati avvertiti i Carabinieri della locale stazione, facenti parte della Compagnia di San Marco – guidata dal capitano Giuseppe Sacco – che, giunti sul posto, hanno fatto i rilievi del caso e ascoltato la testimonianza della “vecchietta terribile”. Quest’ultima, a seguire, è stata medicata dalla guardia medica e, per fortuna, ha potuto mettere una pietra sopra a questa brutta vicenda senza conseguenze troppe gravi.
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