Il sindaco Mariotti sul decesso del commerciante: "Abbiamo fatto di tutto per seguirlo" In evidenza
- Scritto da Alessandro Amodio
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- Pubblicato in Esaro Cronaca
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SAN MARCO ARGENTANO - È rimbalzata, nelle ultime ore, la notizia che il cadavere di un noto commerciante sarebbe stato rinvenuto nella propria abitazione del centro storico dopo ben cinque giorni dal decesso. La notizia ha ovviamente scosso l’opinione pubblica poiché l’uomo, 66 anni, aveva ancora un piccolo negozio di calzature nella centralissima Piazza Santo Marco. Secondo alcune testimonianze, sarebbero stati gli esercenti limitrofi a segnalare al Comandante della Polizia locale la sua assenza.
Nulla, però, si sarebbe mosso in un primo momento, ma solo alla seconda segnalazione le autorità avrebbero hanno deciso di intervenire trovandolo sul divano di casa già deceduto poiché colto da malore. Per saperne di più abbiamo chiesto lumi al sindaco Virginia Mariotti. «Intanto – chiarisce la stessa – qualcuno di noi l’aveva visto nella giornata di venerdì e quindi erano un paio di giorni che non si avevano sue notizie. Sapevamo della sua situazione di salute e familiare che, dopo la perdita dell’anziana madre, si era acuita. Ci siamo sempre interessati del soggetto conoscendo la sua problematica, e proprio tramite gli assistenti sociali era stato deciso di ricoverarlo presso una struttura adeguata a San Sosti. Già a febbraio 2015, però, il soggetto aveva rifiutato la permanenza in quella struttura ed essendo capace d’intendere e di volere non potevamo obbligarlo. La sua situazione, però, è stata costantemente monitorata dai servizi sociali essendoci anche un voluminoso fascicolo in tal senso presso l’Ufficio preposto del Comune. Spiace certamente che il nostro concittadino sia morto in questa situazione, ma noi abbiamo fatto di tutto per seguirlo».
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