Lo stesso ha visto cimentarsi gli alunni delle classi V dell'Istituto di istruzione superiore. Sul tema “Storia di una pandemia”, scelto dagli organizzatori, sono emerse emozioni, stati d'animo e profonde riflessioni in quella che può essere definita una vera e propria "fotografia" dei risvolti sociali che il Covid ha avuto soprattutto sulle nuove generazioni. Quattro le borse di studio assegnate con un assegno cadauno di 300 euro, che sono andate in ordine alfabetico a: Remo Di Lionardo; Eugenio Iaconianni, Valentina Pia Principato e Daniel-Florian Stroie, giovane rumeno da diversi anni in Italia. «Chi vive nel ricordo dell'altro non muore mai»: questo il senso del premio indirizzato ai giovani con l'invito a studiare e ad aggiornarsi sempre. Durante l’evento, particolarmente apprezzate le commosse parole della signora Giuliana, moglie del compianto avvocato scomparso a seguito d’un tragico incidente.  L’assessore Amelia Perrone, delegata a Pubblica istruzione, cultura e Politiche giovanili, ha rivolto «un grazie particolare a Marco Stella», presidente dell'associazione, per averla voluta «quale parte attiva di questa edizione come esponente del governo locale ma anche come docente e membro della commissione». «Questo premio – ha aggiunto la Perrone – arriva a sorpresa per gli studenti in un momento conclusivo dell'anno scolastico. Lo ritengo importante perché è servito a riaccendere dentro di loro l'entusiasmo e la motivazione, fondamentali per affrontare gli esami di stato. L'associazione “Stella” si è sempre distinta per l'importante impegno nel sociale con una particolare attenzione ai giovani, per questo motivo rappresenta una risorsa importante per la nostra comunità».