Luigi Castellucci giovane provetto scrittore a San Sosti
- Scritto da Alessandro Amodio
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- Pubblicato in Esaro Cultura e Spettacolo
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SAN SOSTI - «Nonostante si definisca un ragazzino ed abbia solo 18 anni, nei testi – Luigi Castellucci – dimostra d’essere un uomo». Sono le recenti parole della scrittrice-poeta Elenia Stefani, con le quali apre la sua recensione su «Caro te, ti racconterò di quelli del “fino alla fine”», che potrebbe anche significare – come recita un celeberrimo motto – “quelli che non si arrendono mai”.
Il volume del giovane è stato presentato di recente alla presenza d’amministratori locali e regionali, esponenti del mondo della cultura e giovani come lui. Nell’incontro, coordinato da Maria Pina Aragona, hanno mostrato “apprezzamento” per l’ottima scrittura di Castellucci alcuni docenti, la dirigente scolastica oltre che il sindaco Vincenzo De Marco. «Sono un ragazzino di 18 anni – ha esordito il giovane scrittore – che ha sempre avuto questa passione. Non ho mai preso in grande considerazione ciò che producevo, fin quando mi candidai al "Concorso letterario Premio Pettoruto", con la lettera "Non legale per amore"(presente nel libro) e mi piazzai al terzo posto della “categoria adulti”». Da allora Luigi decise di “dare più importanza ai suoi testi”. Il suo manoscritto lo completò a 17 anni e leggendolo i suoi professori del Liceo di Roggiano ne rimasero “entusiasti”. Da qui l’input a rivolgersi ad una casa editrice. Nel frattempo, Luigi vinse il premio letterario “Una donna: un'emozione” bandito dal Cif roggianese e accettò la sfida di diffondere il suo pensiero volendo lasciare «qualcosa al lettore». Gli organizzatori del Premio Pettoruto, tra cui l’ideatrice Giovanna Daniele, si sono detti «orgogliosi del suo entusiasmante esordio letterario, auspicando grandi soddisfazioni». A Luigi, penna originale e sofisticata per la sua giovane età, sono andati “i complimenti di tutti”.
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