Delegazione tarsiana a Madrid per incontrare "il bimbo di Ferramonti" Riccardo Ehrman In evidenza
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TARSIA – La città di Tarsia e il Museo della Memoria di Ferramonti volano a Madrid per incontrare Riccardo Ehrman, giornalista che da bambino trascorse un periodo di internamento presso il campo di Ferramonti. «I giorni trascorsi nella capitale spagnola (22, 23 e 24 novembre 2019) -dicono i protagonisti della visita- non rappresentano semplicemente una data, ma tre giorni intensi connotati da curiosità, storie e racconti inediti. Momenti di storia e cultura vissuti con profondità e sensibilità».
Il Consigliere delegato alla cultura, Roberto Cannizzaro, ritornato dal viaggio afferma: «È stato un onore e un privilegio conoscere e portare i saluti dell'amministrazione comunale di Tarsia ad un “bambino di Ferramonti”, Riccardo Ehrman». Giornalista ed intellettuale di grande spessore culturale che ha contribuito a scrivere importanti pagine della nostra storia contemporanea, conosciuto come il giornalista che "ha fatto cadere il Muro di Berlino", Riccardo Ehrman è un uomo illustre che, oltre a raccontare la sua esperienza a Ferramonti di Tarsia, ha donato documenti artistici originali al Museo della Memoria. Dopo il quadro di Fingesten "Calabrische Elegie", donato dallo stesso Ehrman lo scorso gennaio 2019, "tornano a casa" - lì dove sono state eseguite - altre importanti opere. Riccardo Ehrman ha ringraziato il Sindaco e tutta la amministrazione comunale di Tarsia per il dono della targa-ricordo e per la riproduzione artistica del rosone del Duomo di Cosenza, offerta dalla Città di Cosenza.
Della delegazione hanno fatto parte Teresina Ciliberti e Simona Celiberti, le quali hanno coordinato tutto in maniera impeccabile, realizzando anche una video intervista che verrà presentata il 27 Gennaio 2020 assieme a queste importanti opere.
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