fbpx

A Luzzi il PCdI si prepara al referendum del 17 aprile

LUZZI - “Votando sì al referendum del 17 aprile sulle trivellazioni avremmo l’opportunità di guardare con ottimismo ad un futuro energetico pulito e rinnovabile già affermato nei paesi più avanzati del pianeta”. A sostenerlo è l’assessore comunale Camillo Borchetta. Attraverso la voce del giovane amministratore dell’esecutivo Tedesco, infatti, arriva l’appello accorato del locale circolo del Partito Comunista d’Italia a votare sì al referendum.

Pro Loco inattiva, cittadini ricorrono alla Regione

LUZZI - L’attuazione di tutte le funzioni ispettive previste dall’art. 7 del regolamento regionale che disciplina le Pro Loco. A chiederlo all’Assessorato regionale al Turismo è un numeroso gruppo di cittadini di Luzzi.  Questi, infatti, hanno inteso ricorrere avverso la situazione e il corretto funzionamento dell’attuale Pro Loco, la quale - secondo quanto scrivono nel ricorso - “detta associazione è inattiva da diversi anni e che opera in modo improprio e illegittimo, non rispettando quelle che sono le norme contenute nella legge n° 8 del 2008 della Regione Calabria”.

Buona la raccolta alimentare del Giovani Democratici a Luzzi

LUZZI - Riuscita la prima “Raccolta alimentare di Pasqua” promossa dal circolo dei Giovani Democratici di Luzzi. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Caritas, si è svolta nella giornata del Venerdì Santo all’uscita di un supermercato della zona valliva. I generi alimentari raccolti sono stati consegnati alla Caritas parrocchiale e, quindi, destinati alle famiglie in difficoltà.

Fdi contesta le modalità di scelta degli scrutatori

LUZZI - “Il modus operandi della commissione elettorale comunale risulta essere privo di requisiti d’imparzialità e neutralità”. La denuncia è del portavoce locale di FdI, Alessandro Cilento, a seguito delle recenti attività di nomina degli scrutatori per il referendum del 17 aprile. “Nomine - sostiene Cilento - che risultano essere figlie di logiche clientelari le quali poco hanno a che fare con una gestione trasparente e imparziale della cosa pubblica. Trattasi, in verità, di prassi consolidata che, a nostro avviso, - prosegue il dirigente di FdI - andrebbe abolita in quanto costituisce essenzialmente una pratica diretta ad alimentare un sistema clientelare.

Grillini di Luzzi sulle tematiche ambientali

LUZZI - I problemi e i disservizi legati all'ambiente sotto la lente d’ingrandimento degli attivisti luzzesi del M5S. Nei giorni scorsi, infatti, i grillini hanno denunciato la problematica inerente ad un tratto di rete fognaria comunale, in località Vigna dei Monaci, nei pressi di contrada Marinò, che attraversa come servitù alcuni terreni privati e abbraccia ramificazioni più' grandi per poi confluire al depuratore comunale. Il tratto in questione - spiegano gli attivisti locali del M5S - situato in terreni collinari, per fenomeni naturali di erosione e di lavamento, nonché di mancata manutenzione straordinaria, da diverso tempo riversa in condizioni disastrose, pozzetti otturati o crollati, con tubatura ormai inesistente. Il contenuto della stessa riversa, dunque, nel terreno, con conseguente inquinamento”.

Cordoglio a Luzzi per la morte di La Marca

LUZZI - “E' tutto ciò che ha contribuito a fare, che lo ricorderà a tutti noi”.   E’ racchiuso in queste poche parole il pensiero di un giovane luzzese esternato non appena appresa la notizia della morte di Silvio La Marca. Cordoglio, infatti, nella cittadina cratense per la dipartita del fondatore dell’associazione “I ragazzi per il teatro”. La Marca, classe 1938, si è spento all’Annunziata di Cosenza dov’era ricoverato da alcuni giorni a seguito di un’ischemia cerebrale. Se n’è andato silenziosamente un amico di tutti, una brava persona, che ha contribuito con il suo impegno alla crescita sociale, politica, sportiva e culturale di Luzzi. Geometra prima e impiegato nelle Poste poi, nel corso della sua vita si è impegnato attivamente ricoprendo, nel suo paese, la carica di assessore e vicesindaco.

Affermazione per la Dirty Dancing di Luzzi

LUZZI - Affermazione per gli allievi della “Dirty Dancing” del maestro Romeo Renne al Campionato Regionale FIDS che si è svolto al Palasport di Vibo. Questi i risultati ottenuti: 1° posto -Danze Latino Americane Cat. 12/13anni per Pasquale Baffa e Maria Caterina Durante; Cha Cha Cat. 8/9anni per Biagio Francesco Sena e Sara Francesca Sena; Danze Latino Americane Cat. 8/9anni per Francesco Miranda e Angelica Calabrese; Liscio Unificato e Danze Latine classe C2 Cat. 14/15 anni per Romeo Paterno e Fabiola Giovinco; Liscio Unificato e Danze Latine classe C2 Cat. 16/18 anni per Santino Paterno e Rosita Ferraro: 3° posto Danze Latino Americane Cat. 12 / 13anni per Marco Rio e Anna Scarpelli.

La scuola di Luzzi completa il progetto sui teremoti

LUZZI - Una maggiore informazione per fronteggiare il terremoto. E’ stato questo il senso del progetto dal titolo “Quando la terra trema” che si è appena concluso nella scuola primaria del Circolo Didattico “G. Marchese” di Luzzi. A promuoverlo le associazioni “Tutela Civium”, “Prociv Tutela Civium” e “Life Soccorso”. L’importante iniziativa è stata accolta con entusiasmo dal dirigente scolastico Umile Montalto, sempre attento e disponibile alle tematiche sulla sicurezza nella scuola. Il preside Montalto, infatti, ha messo a disposizione tutti i plessi scolastici per accogliere l’iniziativa sul rischio sismico.

Parte nelle scuole di Luzzi il progetto Raee

LUZZI - Al via il progetto RAEE@scuola. Parte lunedì, infatti, nelle suole della cittadina luzzese l’iniziativa di educazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Il progetto, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, coinvolge gli alunni delle scuole primarie delle classi IV e V e gli alunni delle scuole secondarie di primo grado in oltre cinquanta comuni dell’intero territorio nazionale.

Luzzi, "Tutela Civium" parte civile nel processo per la morte di Filato

LUZZI – Approda nelle aule giudiziarie la vicenda legata alla morte di Francesco Dino Filato. E’ fissata per lunedì 21 marzo prossimo, infatti, al Tribunale di Crotone, l’udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio per il conducente dell’auto coinvolta nell’incidente stradale in cui perse la vita il giovane luzzese. L’uomo è accusato di omicidio colposo. Il tragico sinistro avvenne il 3 ottobre 2014 sulla SS 107 Paola - Crotone,  tra il bivio di Caccuri e quello di Cerenzia, nel crotonese. Filato, 37 anni, attivissimo volontario dell’associazione “Tutela Civium”, morì  il 3 ottobre 2014 in un incidente stradale avvenuto sulla SS 107 Paola - Crotone,  tra il bivio di Caccuri e quello di Cerenzia, nel crotonese, sposato da poco, stava rientrando con la sua auto a Belvedere Spinello, dove ad aspettarlo c’era la moglie in attesa della loro primogenita, quando   si scontrò con un’altra auto. Nel violento impatto perse la vita sul colpo.

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners