Dodici colpi di pistola sono stati sparati nel cimitero di San Lorenzo In evidenza
- Il Procuratore Facciolla: "Abbiamo le idee chiare"
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SAN LORENZO DEL VALLO – In tutto 12 sono i colpi esplosi nel cimitero di San Lorenzo del Vallo, domenica 30 ottobre, per uccidere Edda Costabile (77anni) e la figlia Ida Maria Attanasio (52), rispettivamente mamma e sorella di Franco Attanasio, il giovane che lo scorso 26 aprile uccise a pistolettate il compaesano e amico d'infanzia Damiano Galizia. Il tutto per un debito di denaro. A renderlo noto è il Procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla che conduce le indagini, il quale ha fatto sapere che, dopo l'autopsia tenuta a San Marco Argentano, “con sicurezza sette proiettili hanno colpito una donna e tre l'altra, mentre due non sono andati a segno”. Lo stesso procuratore, inoltre, aggiunge: «Potrebbero esserci sviluppi nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Sul fronte delle indagini, ovviamente, non possiamo rivelare nulla, vista la situazione così delicata, ma abbiamo le idee chiare».
Tornando ai colpi sparati, sembra che i 7 proiettili siano stati sparati su Edda, colpita al volto e al torace, mentre tre proiettili per la figlia Ida Maria che l'hanno colpita alla schiena e alla nuca.
Nel frattempo, gli inquirenti hanno rinvenuto l'auto del fratello di Galizia, che da domenica risulta essere irreperibile. L'uomo è cercato solo come persona informata sui fatti, in quanto unica persona della famiglia non ancora sentita dalle forze dell'ordine.
Intanto i carabinieri hanno battuto l'intera area del cimitero alla ricerca di ogni indizio che li possa mettere sulle tracce dell'assassino.
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