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Per le amministrative di Luzzi un nuovo gruppo pronto a candidarsi

LUZZI - Le amministrative, a Luzzi, sono ormai prossime e da più tempo sono diversi i nomi che si fanno riguardo ai probabili candidati a sindaco. Così come continuano a susseguirsi incontri e riunioni promossi da partiti, movimenti ed associazioni. Pronto a scendere nell'arena politica è un gruppo di persone che hanno visto la politica “non come poli o steccati contrapposti sempre - spiegano - ma come, in alcune situazioni, serbatoi diversi per origine e formazione dove attingere risorse energie idee ed uomini migliori”. Ad annunciare la nascita del gruppo, cui fanno parte esponenti di diversa estrazione politica, sono Giannino D'acri e Davide Calabrese. “Siamo pronti a guidare un reale e convinto processo di cambiamento e rinnovamento.

Roberto Bevacqua conferma la sua candidatura alle amministrative di Luzzi

LUZZI - Roberto Bevacqua riconferma la sua candidatura alle prossime amministrative di Luzzi. Così come aveva annunciato attraverso le colonne del nostro giornale un anno fa, il giovane professionista luzzese con competenze tecniche e gestionali è pronto a scendere in campo per la poltrona più alta di Palazzo Vivacqua alla guida di“Rinascimento Luzzese”, lista civica aperta a tutti coloro che premono per un cambiamento gestionale e un rinnovamento di valori che tenda allo sviluppo ragionato della cittadina cratese.“Cercare di invertire la situazione di decrescita valoriale che sta interessando da anni tutte le aree del territorio luzzese è interesse primario di tutti coloro che qui vivono e lavorano, - spiega Bevacqua - una responsabilità per tutte le famiglie che investono sul futuro dei propri figli creando quelle opportunità di indipendenza socioculturale ed economica che deve appartenerci”.Roberto Bevacqua, la cui lista alle scorse elezioni era stata ricusata, assicura la disponibilità a impegnarsi a tempo pieno alla gestione e amministrazione del comune e del suo vasto territorio.

L'assessore Marturano di Torano si ritira dalla corsa alle Provinciali

COSENZA - L’assessore del Comune di Torano Castello, Alfonso Marturano, ha ritirato la propria candidatura alle elezioni del rinnovo del Consiglio Provinciale di Cosenza, in programma per domenica prossima. A renderlo noto è lo stesso Marturano che era sceso in campo nella lista “Provincia Democratica” a sostegno del candidato alla presidenza della Provincia, Franco Iacucci.

Per le amministrativa di Luzzi scende in campo l'ex preside Garofalo

LUZZI - Le amministrative, a Luzzi, sono ormai prossime. E l’ex preside Vincenzo Garofalo è pronto a scendere in campo. A pochi mesi dalla competizione elettorale, infatti, nella cittadina luzzese comincia a muovere i primi passi un movimento dell’area civica - moderata con l’intento di realizzare un nuovo progetto per gestire il territorio. “Un programma semplice ed efficace per vincere la disaffezione dei cittadini alla vita politica della propria comunità”. Ad affermarlo è proprio l’ex dirigente scolastico che sta valutando le condizioni per proporre un “progetto politico alternativo con una lista civica che possa mettere insieme tante professionalità e tanti giovani che hanno come solo e unico obiettivo quello di lavorare con senso di responsabilità per dare delle risposte concrete ai cittadini”.

Barone (Idm) chiede le elezioni per la Provincia di Cosenza

TARSIA – (Comunicato stampa) «Alla luce degli esiti del referendum, svanita l’ipotesi della cancellazione delle province dalla Costituzione, non si può più prendere tempo: bisogna indire al più presto le elezioni provinciali di Cosenza perché tra “tira e molla”, ricorsi e controricorsi si è già perso tanto, troppo, tempo». A dichiararlo in una nota è Cristian Barone, dirigente dell’Italia del Meridione e assessore del comune di Tarsia.

L'analisi di Forza Italia Torano sul voto di Cosenza: "Occhiuto esempio per tutti"

TORANO - Il risultato delle recenti amministrative e la riconferma di Mario Occhiuto alla guida di Palazzo dei Bruzi, al primo turno, con percentuali di consenso indiscutibili, si devono analizzare anche in ottica prettamente provinciale. A sostenerlo è Saverio De Bartolo, membro del coordinamento provinciale di Forza Italia. “La riconferma al primo turno del sindaco Occhiuto, non mi sorprende. Il sentimento da tempo dominante in città era questo e le elezioni hanno finito solo per cristallizzarlo. I meriti del sindaco e della sua squadra di governo, - prosegue il dirigente politico toranese - erano del resto tali e tanti, soprattutto rispetto al passato, da non poter non indurre, anche i più scettici e perfino molti elettori orientati tradizionalmente a sinistra, a riconoscergli ancora una volta la propria fiducia ed il proprio mandato”.

A Luzzi si accende il dibattito polito post amministrative

LUZZI - Si accende anche in provincia e nei centri dove non si è votato il dibattito politico dopo la tornata elettorale per le amministrative di domenica scorsa. Sul dato elettorale ottenuto dal Pd si sofferma il consigliere comunale luzzese Francesco Montalto per il quale il risultato delle amministrative di Cosenza rispecchia un malessere interno al partito a livello provinciale. “Il Pd - afferma Montalto - è passato dal 22% delle europee al 7% di oggi. Nonostante un governo regionale amico ed oltre all'impegno chiaro di esponenti di governo come la Bruno Bossio e come Adamo ed il premier regionale Oliverio”. Per il consigliere di maggioranza del municipio luzzese evidentemente la grande confusione iniziale con il ritiro di Presta e poi l'alleanza con Verdini sono sintomo di mancata assoluta organizzazione di cui i vertici di partito dovranno rispondere.

Dopo il voto il segretario dei comunisti di Luzzi annuncia le dimissioni

LUZZI - La débâcle del Partito Comunista alle amministrative di domenica scorsa scuote i dirigenti e militanti luzzesi. Il segretario Francesco Montalto ha subito annunciato le dimissioni, denunciando uno “stato d’inagibilità” ed invitando il segretario nazionale Marco Rizzo a mettersi da parte. "Il flop elettorale del Partito Comunista, in Italia come in Calabria, non è un segnale che può essere sottovalutato, a partire dai risultati della stessa Torino dove si è raggiunto solo lo 0,8%, sebbene fosse candidato il segretario nazionale Marco Rizzo, per non parlare del meridione, con lo 0,3% a Napoli. I sondaggi vedevano il partito persino al 5%, ma dalle urne esce sconfitto e bacchettato dall'elettorato. Tutto questo non è un caso -sottolinea il giovane segretario luzzese, Francesco Montalto- e Marco Rizzo dovrebbe fare un bagno d'umiltà, mettendosi da parte".

Fdi contro l'esecutivo Tedesco per l'espianto degli ulivi

LUZZI - FdI chiede spiegazioni all’esecutivo di “Palazzo Vivacqua” sull’espianto degli alberi di ulivo nell’area dove si realizzerà l’ampliamento del cimitero. “Come per Gesù di Nazareth anche per l'amministrazione Tedesco “l'orto degli ulivi” rappresenta un luogo molto nefasto. Si rileva, però, - afferma il portavoce del locale circolo di FdI, Alessandro Cilento - l'unica ma fondamentale differenza inerente al fatto che Gesù fu vittima di tradimento mentre, nell'attuale caso, è l'amministrazione Tedesco a essere artefice di tradimento nei confronti dei cittadini luzzesi”.

Fdi contesta le modalità di scelta degli scrutatori

LUZZI - “Il modus operandi della commissione elettorale comunale risulta essere privo di requisiti d’imparzialità e neutralità”. La denuncia è del portavoce locale di FdI, Alessandro Cilento, a seguito delle recenti attività di nomina degli scrutatori per il referendum del 17 aprile. “Nomine - sostiene Cilento - che risultano essere figlie di logiche clientelari le quali poco hanno a che fare con una gestione trasparente e imparziale della cosa pubblica. Trattasi, in verità, di prassi consolidata che, a nostro avviso, - prosegue il dirigente di FdI - andrebbe abolita in quanto costituisce essenzialmente una pratica diretta ad alimentare un sistema clientelare.

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