Un’occasione speciale di condivisione con altri gruppi e persone dell’emozione del cantare insieme per celebrare ed onorare la festa della mamma, in un’atmosfera familiare e di condivisione. La musica - così come il canto - ha ricordato, tra l’altro, anche il parroco don Francesco Iaquinta che ha accolto l’iniziativa e incoraggiato gli organizzatori - è, appunto, condivisione. La musica - è stato ricordato - è un’arte che unisce persone distanti e di lingue, tradizioni, religioni e culture diverse. Il canto, poi, è scuola di socialità che educa anche alla comunione fraterna. Una giornata molto intensa, con la messa solenne e la consegna di una pergamena ricordo a tutte le mamme, con un pensiero anche per quelle che non ci sono più, preceduta da un momento di riflessione presso le suore Minime della Passione di Cosenza. E poi il laboratorio didattico per i bambini e le loro mamme animato dalla musica di Maurizio Amodio. Il cuore della manifestazione è stata la rassegna dei cori che hanno deliziato il pubblico presente non solo con canti liturgici ma anche con brani d’ispirazione popolare e di musica leggera. Ad esibirsi, oltre ai padroni di casa, i cori: “Sila del Club Alpino Italiano” di Cosenza, “La Compagnia dei cigni” della parrocchia S. Cuore e Madonna di Loreto di Cosenza, “S. Francesco” di Pianette di Montalto, “S. Cecilia” di Serra Pedace, “Filomena De Luca” di Vaccarizzo di Montalto, “Sale della Terra” di Rota Greca ed il coro “S. Maria Assunta” della Cattedrale di Cosenza, diretto da don Pasquale Panaro. La serata è proseguita con il concerto live della band “Mosaiko” che ha regalato momenti di divertimento e spensieratezza. Non è mancato lo stand gastronomico coni tradizionali “cuddrurieddri & vecchiareddre” ed i gustosi panini con salsiccia.