Il presidente Franco Longo nel porgere il saluto ai presenti ha evidenziato l’importanza e l’utilità del defibrillatore. “Questo macchinario, in caso di necessità, e si spera che non ce ne sia mai bisogno, - ha detto -  farà la differenza fra la vita e la morte di una persona soggetta ad attacco cardiaco”.  E’ risaputo ormai che l’arresto cardiaco improvviso può colpire chiunque ed a qualsiasi età, e ogni anno causa migliaia di decessi. Solo il 6% delle persone colpite sopravvive. Studi scientifici hanno dimostrato, infatti, che il defibrillatore può aumentare questa percentuale di sopravvivenza se c’è un defibrillatore e personale formato al suo utilizzo. E’ intervenuto anche il sindaco Umberto Federico, il quale ha ringraziato l’associazione culturale “Totonno Palermo” per la generosa e utile donazione alla collettività luzzese del defibrillatore. Soffermandosi sulle politiche sanitarie, il primo cittadino ha anche annunciato che il poliambulatorio Asp di Luzzi, che rischiava da tempo addirittura di essere declassato o addirittura trasferito, sarà potenziato e avrà ulteriori finanziamenti. E’ seguita, quindi, la benedizione da parte del parroco don Andrea Lirangi. La manifestazione si è conclusa con un buffet offerto dal titolare del centro commerciale MD, Robertino Montalto, che ha accettato subito di far impiantare il defibrillatore e si è impegnato anche di formare al più presto il personale per poterlo utilizzare in caso di bisogno.