Luzzi. Le cento candeline di nonna Angelina
- Scritto da Roberto Galasso
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Provincia Cronaca
- Letto 2751 volte
- Stampa
LUZZI - Un’altra nonnina centenaria nella comunità luzzese. Giovedì scorso ha festeggiato i suoi primi cento anni Angelina Pingitore, essendo nata, per l’appunto, il 15 aprile del 1921. Attorniata dai suoi cinque figli, la simpatica nonnina, con il suo elegante e tipico abito luzzese che ha sempre portato con orgoglio, ha spento le candeline e tagliato una meravigliosa torta tra un cespuglio di rose rosse, palloncini e festoni.
Una donna di sani principi e dai valori cristiani, dedita alla famiglia ed figli, ma soprattutto gentile ed affettuosa con tutti. A porgere gli auguri dell’intera comunità è stato il sindaco Umberto Federico. Il primo cittadino, accompagnato dalla consigliera comunale Graziella D’Acri, ha consegnato alla neo centenaria una targa ricordo.
“In questo periodo così buio per la nostra comunità è una testimonianza di come l’unità sia fondamentale. L’amore che la signora Angelina ha dimostrato per la sua famiglia - ha evidenziato il sindaco Federico - è un esempio per tutti a stringerci nei valori fondanti di comunità. La ricorrenza dei cento anni è un forte e bellissimo segnale di speranza per tutti”. Federico si è detto orgoglioso di avere “una concittadina ed una donna esemplare nell'impegno familiare e nella dedizione quotidiana ai sacrifici di una vita”, e di partecipare alla giornata di festa che è “simbolo di luce e di speranza per tutta la comunità”.
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano