Luzzi, effettuati ieri dall'Asp i tamponi
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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LUZZI – Sono stati effettuati ieri mattina a Luzzi i primi tamponi richiesti a seguito della mappatura, ricostruita dal Centro operativo comunale, inerente ai contatti avuti dei quattro cittadini luzzesi risultati positivi al Coronavirus. Si tratta di una dipendente della residenza sanitaria assistenziale Villa Torano di Torano Castello e di tre suoi familiari.
Le operazioni di tamponatura sono state eseguite dall’equipe incaricata dall’Asp e diretta dal dottor Sisto Milito, in località Gidora, nei pressi dell’autoparco comunale, in totale sicurezza. L’area utilizzata, infatti, è stata interessata da accurato e straordinario lavoro di sanificazione effettuato prima e dopo i test.
Intanto, il circolo di Luzzi del Partito Democratico chiede all’Asp di Cosenza e alla Regione Calabria l’avvio di un piano screening ad ampio raggio considerata la propagazione del focolaio di Villa Torano in tutti i comuni della Media Valle del Crati.
“I casi di pazienti dimessi dai primi di aprile risultati positivi al test, - scrivono in una missiva il segretario cittadino Michele Leone ed il capogruppo consiliare di minoranza del PD, Michele Leone e Andrea Guccione - certificano come il focolaio di Torano sia risalente da molte settimane, pertanto non è di semplice ricostruzione la sua propagazione”. Per Leone e Guccione “urge pertanto, senza perdere alcun tempo, avviare un piano screening ad ampio raggio con tamponi utilizzando anche la tecnologia dei test sierologici (che sono più veloci), oltre a quelli già avviati ad oggi, partendo dalle persone che hanno gravitato o hanno avuto contatti con chi ha contratto il virus o con chi ha gravitato a Villa Torano dai primi di aprile. Bisogna intervenire al più presto, - concludono - perché ogni ulteriore ritardo potrebbe aggravare la situazione”.
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