Ambiente e randagismo a S.Marco. I primi risultati della lotta ai trasgressori
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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S.MARCO ARGENTANO - Tolleranza zero contro i vandali dell’ambiente e gli inosservanti delle leggi sulla prevenzione del randagismo. Sul territorio di San Marco Argentano, infatti, prosegue senza sosta l’attività delle Guardie Ambientali–Zoofile. Resi noti, infatti, i primi risultati ottenuti a seguito di una serie di servizi convenzionati svolti dalle guardie ambientali zoofile della sezione operativa L.I.D.A. di Cervicati, di cui è responsabile Pasquale Turano, in coordinamento con la Polizia Locale della cittadina sammarchese diretta dal comandante Primo Lombardi.
Diciassette le infrazioni contestate a detentori di animali non iscritti all’anagrafe canina regionale, mentre sei sono state, per ora, le infrazioni contestate ad altrettanti trasgressori per le violazioni ad ordinanze comunali o ad altre norme riguardanti l’abbandono o l’errato conferimento dei rifiuti nel circuito della raccolta differenziata. “Smascherare chi sporca e deturpa il territorio è uno degli obiettivi primari dell’attuale amministrazione guidata dal sindaco Virginia Mariotti – si legge in una nota - tra le prime in Calabria a dotarsi di telecamere mobili per reprimere gli illeciti sul territorio ottenendo così ambiti traguardi in difesa dell’ambiente , abbinati alle tecnologie e sistemi di accertamento posti in essere dalle Guardie Ambientali L.I.D.A., specializzate in questo settore, con le quali l’amministrazione comunale è convenzionata”. Tempi duri quindi alle cosiddette “sacche di resistenza” alla raccolta differenziata, vale a dire coloro che pervicacemente continuano a non smaltire i rifiuti in modo corretto. Saranno per l’appunto ulteriormente incrementati i servizi da parte delle Guardie Ambientali e della Polizia Locale al fine di dissuadere e reprimere comportamenti illeciti contra l’ambiente e la prevenzione del randagismo.
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