Un saluto speciale - a Castrovillari - alla maestra Rita Grosso
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cultura e Spettacolo
- Letto 1248 volte
- Stampa
CASTROVILLARI - In occasione della conclusione di un anno scolastico molto particolare, un gruppo di genitori e alunni della classe terza A della scuola primaria, ha espresso la propria riconoscenza e gratitudine alla maestra Rita Grosso, stimata insegnante del Secondo Circolo Didattico “S.S. Medici” di Castrovillari, per il raggiungimento della sospirata pensione.
Un ringraziamento "speciale" che è partito dal profondo del cuore. Il pensionamento è, infatti, un passaggio carico di tanti significati; desiderato o temuto, è comunque un cambiamento che determina emozioni, e intense e profonde sono state quelle sperimentate da parte di tutti: alunni e genitori. Tanti gli attestati di stima, di riconoscenza e di profondo affetto per la grande professionalità dell’insegnante che ha dedicato una vita intera ai suoi alunni, che hanno avuto il privilegio di averla come insegnante, e che ha fatto dell’insegnamento una missione e una passione. E’ stata una maestra di vita, oltre che una maestra di scuola, un’educatrice, con profondi valori morali e professionali, capace di richiamare i bambini al rispetto delle regole con il garbo che la contraddistingue. Una maestra sempre attenta alle esigenze dei bambini, che ha saputo cogliere le potenzialità di ciascuno, contribuendo ad una sana crescita dei suoi alunni. I genitori la ringraziano infinitamente per i suoi insegnamenti e oggi si sentono onorati di averle affidato i loro figli e vogliono anche ringraziarla per la disponibilità, l’entusiasmo e la passione che in questi anni l’hanno resa speciale ed unica! Per i bambini sarà difficile immaginare il prossimo anno scolastico senza la maestra Rita, ma si augurano che possa conservare nel suo cuore le voci, i volti e il ricordo di tutti i bambini e che possa godersi la sua meritata pensione.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano