Castrovillari firma un patto di amicizia con Fuscaldo
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cultura e Spettacolo
- Letto 2033 volte
- Stampa
CASTROVILLARI - Le risorse e produzioni tipiche dei Territori sono ancora interpreti di collaborazioni, condivisione e partecipazione integrata per lo sviluppo delle stesse. È quello che è successo a Fuscaldo, Comune del Tirreno, dove Castrovillari, l’altra sera, ha siglato, con questo, un “patto di amicizia” proprio nel segno della promozione di alcune eccellenze della nostra gastronomia(espressione della famosa dieta mediterranea, riconosciuta dall'UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità per le sue specificità) e in occasione dell’inaugurazione della manifestazione “Alici in festival” nella quale la cipolla bianca, ormai famoso ecotipo presente nell’area del capoluogo del Pollino, si è gemellata.
Al singolare appuntamento estivo, voluto e organizzato dall’Amministrazione fuscaldese, era presente il Sindaco, Domenico Lo Polito (come si vede in foto durante uno dei momenti), che ha siglato l’adesione, affermando così , ancora una volta, l’importanza di queste convenzioni per la crescita strategica delle aree e delle capacità che si adoperano e per gli stessi luoghi che accolgono ed offrono tali opportunità, legate all’esistente storico. Riferimento indispensabile per ogni sviluppo che si rispetti e tiene conto delle vocazioni.
“Un ponte tra territorio, produttori, fornitori, imprenditori, agricoltori, pescatori e consumatori- ha sottolineato a margine dell’appuntamento il primo cittadino di Castrovillari- per uno progresso delle realtà e del turismo, portavoce quest’ultimo degli elementi identitari di ciascun’area, di cui fa parte l’enogastronomia come questi momenti, pensati per distinguere ed accompagnare quell’irrinunciabile qualità, protagonista di ogni ritorno in un posto e di ricerca identificativa. Tutto ciò condita da quella creatività umana ed accoglienza che rendono unici laboratori del genere che raccontano cosa sta nascendo negli ambiti caratterizzati dall’attaccamento alle tradizioni e dal voler perpetuare momenti d’incontro legati al gusto”.
“Un metodo che sta caratterizzando ogni nostra azione, consapevoli che queste coesioni -ha spiegato- sono i veri snodi per creare quei sistemi di rete, determinanti per suscitare intrapresa dal basso, fondamentale per la nostra economia e lo sviluppo sostenibili”.
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano