Le istituzioni hanno fatto sentire, con piglio multietnico, la loro vicinanza a partire da quella di Castrovillari attraverso il Sindaco, Domenico Lo Polito, accompagnato dall’Assessore Giuseppe Russo, e dai consiglieri Peppino Pignataro, Francesca Dorato e Dario D’Atri; San Sosti era in loco con il primo cittadino Vincenzo De Marco; per Altomonte c’era il signor Latiano; mentre la mediatrice culturale Carmen Flora rappresentava Corigliano. Al momento ha partecipato pure Maurizio Alfano dell’Associazione “Mission Bambini” e collaboratore del coordinamento della Regione in supporto alla Rete degli Enti pubblici per l’accoglienza.
I contributi, moderati dalla signora Adriana Patrichi, segretaria e tesoriere del sodalizio castrovillarese, hanno sottolineato, oltre che la portata dell’Associazione “Miorita”, il ruolo di queste iniziative per un’accoglienza che non può prescindere dal ruolo delle istituzioni ed associazioni che hanno scelto di prodigarsi in un campo così delicato quanto importante per la vita dei migranti.
E’ la sfida del momento che ha la necessità di un patto sempre più stretto tra soggetti a tutela della persona, sempre più provata dalle asprezze del momento storico e dei fatti che lo segnano su più latitudini per intolleranze, persecuzioni, potere…
Sollecitazioni preoccupanti che hanno bisogno d’impegno, presenza e, soprattutto, di esserci in una esistenza sempre più ripiegata su se stessa o rivolta da un’altra parte.
Con questa tensione si è tenuta una giornata sicuramente particolare, che ha lasciato segni indelebili e affermato, da parte di tutti i presenti, la necessità di andare avanti in una corresponsabilità di gesti ed impegni che vanno esplicati ed annodati con fatti ineludibili.