A Frascineto una Collettiva d'arte per la Pasqua Arbëreshe
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cultura e Spettacolo
- Letto 3768 volte
- Stampa
FRASCINETO - «Scopo del linguaggio è esprimere pensieri; scopo del linguaggio è costruire ponti». Questo il motto utilizzato per l'organizzazione de una collettiva che sarà ospitata presso il palazzo comunale di Frascineto, unitamente ad un'esposizione di moda curata dall'IPSIA di Castrovillari, ed inaugurata domenica 20 marzo alle ore 17.30. Così il linguaggio pittorico affida ai colori, alle linee, alla luce e alle ombre il compito arduo di tradurre in immagini, di esteriorizzare quello "interiore" dell'artista, interprete privilegiato della realtà che, muovendo tra percezione e interpretazione di ciò che lo circonda, dà vita a rappresentazioni che, dal primigenio naturalismo, approdano alla complessità astratta e concettuale di espressioni artistiche moderne e contemporanee in un percorso in cui è pregnante la valenza del simbolo: "ciò che unisce".
Consapevole dell'elevato valore etico ed estetico dell'Arte, l'Amministrazione comunale di Frascineto è lieta di ospitare, in quello che può antropologicamente definirsi il suo contesto di rappresentazione identitario per eccellenza, la Pasqua, cuore dell'anno liturgico bizantino e ambito di espressione delle performances arbëreshe più autentiche, questa collettiva d'arte contemporanea in cui risuonano coralmente i palpiti di tanti artisti protesi alla ricerca di quella dostoevskijana Bellezza cui è affidato l'alto compito di salvare il mondo.
Per l'occasione Interverranno Angelo Catapano, Sindaco di Frascineto, Caterina Adduci, delegata alle Politiche Culturali del Comune e la docente Ines Ferrante. Esporranno gli artisti Biagio Capparelli, Michele Coschignano, Giuseppe Diodati, Franceso Gagliardi, Matteo Grisolia, Antonio Grobi, Santo Lavorato, Tina Pintaura ed Emin Shaoja. La serata sarà allietata dagli Intermezzi musicali del maestro Giuseppe Lopolito.
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano