fbpx

Sequestrato impianto di depurazione a Cammarata In evidenza

Sequestrato impianto di depurazione a Cammarata

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Castrovillari hanno, nei giorni scorsi, posto sotto sequestro un impianto di depurazione nella zona industriale di Cammarata nel territorio di Castrovillari. L’impianto, risultato non funzionante, veniva usato da una lavanderia industriale quale deposito dei propri rifiuti reflui. In particolare la ditta, che si occupa di lavaggio biancheria, attraverso una condotta depositava all’interno dell’impianto composto da cinque vasche le acque reflue industriali prodotte dalla stessa durante le operazioni di lavaggio.

Dalla documentazione riscontrate è emerso che l’attività non è provvista di nessuna autorizzazione riguardante la gestione dei rifiuti e che il suo smaltimento che non è mai avvenuto. Pertanto, si è provveduto a deferire il proprietario dell’attività per gestione illecita di rifiuti e a sequestrare le vasche oggetto della raccolta dei rifiuti situate all’interno dell’impianto posto di fronte l’attività. Sempre nel comune di Castrovillari il personale del Comando Stazione Forestale di Morano Calabro e Saracena durante un’attività di controllo legata al fenomeno del bracconaggio ha posto sotto sequestro un fucile calibro 12 e deferito all’autorità Giudiziaria un uomo di Montalto. Il cacciatore, fermato per un controllo in località “Lanzarello”, zona questa vicina ai confini con il Parco del Pollino esercitava attività venatoria con l’ausilio di un fucile semiautomatico predisposto a contenere un numero di cartucce superiore a quanto previsto. Pertanto, si è provveduto a sequestrare l’arma e a deferire l’uomo per violazione alla legge sulla caccia (157/92) per aver utilizzato un mezzo ritenuto vietato dalla normativa di riferimento.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners