Successo per la fiaccolata di Castrovillari In evidenza
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cronaca
- Letto 2977 volte
- Stampa
CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Duemila persone hanno partecipato ieri a Castrovillari alla fiaccolata organizzata dalle sei Associazioni facenti parte del Comitato per la difesa dell’Ospedale di Castrovillari (AFD, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Non Più Soli, Solidarietà e Partecipazione).
Dietro lo striscione con la scritta “NO ALLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE”, che apriva il corteo, una folla incredibile, e per molti versi inaspettata, ha raccolto l’invito a scendere in piazza per dare un segnale di composta ma ferma presenza, per la tutela del diritto alla salute delle popolazioni del comprensorio del Pollino e per il rilancio –non a parole ma con i fatti- dell’Ospedale di Castrovillari. Anche i sindaci di Castrovillari, S. Donato Ninea, Mottafollone, Morano e il vicesindaco di Frascineto, hanno sfilato lungo il percorso che dall’Ospedale ha simbolicamente raggiunto il Palazzo di Città.
Non una manifestazione contro, come ha sottolineato Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano, che in piedi, sopra una panchina, eletta a palco improvvisato e precario, ha concluso la manifestazione. Ma una manifestazione per il diritto a una sanità migliore, pubblica e premurosa nei confronti di chi ha bisogno.
D’altro canto, i dati forniti da Pino Angelastro, portavoce delle Associazioni promotrici la manifestazione, hanno fornito un quadro crudo e impietoso su come l’Ospedale di Castrovillari sia stato continuamente e deliberatamente depredato in questi ultimi anni. Con la beffa delle periodiche lodi di politici e amministratori che si è aggiunta al danno delle chiusure e dei ridimensionamenti dei reparti.
Impressionante la conta dei Reparti chiusi, ridimensionati o declassati in questi ultimi anni: Gastroenterologia, Otorino, Oncologia, Ortopedia, Trasfusione, Medicina Interna, Laboratorio Analisi. Il Servizio di Emodinamica continua a non funzionare H24 e le nuove Sale Operatorie, più volte inaugurate, continuano a restare chiuse.
Il rischio-chiusura del Reparto di Chirurgia, che ha dato lo spunto per la manifestazione di ieri, non è purtroppo l’unica spada di Damocle sull’Ospedale. Il Reparto di Ostetricia versa in condizioni analoghe e sono già stati previste i declassamenti per il Reparto di Oculistica e il Servizio di Reumatologia.
I posti letto previsti per l’Ospedale di Castrovillari sono 223, ma anche in questo caso, invece di andare avanti si è andato indietro. E di molto. Cinque anni se ne contavano 155, oggi ne rimangono appena 126.
Altre iniziative da parte delle Associazioni sono già in cantiere. La prossima sarà quella di richiedere un incontro urgente con il Sindaco di Castrovillari, con il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, con il Presidente della Giunta Regionale e con il Commissario regionale alla Sanità per chiedere a tutti non soltanto un impegno reale ma anche attività di programmazione e concreti interventi, fin qui del tutto insoddisfacenti.
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano