Angela Lo Passo si dimette. Consiglio comunale a Castrovillari acceso In evidenza
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CASTROVILLARI - Consiglio comunale di Castrovillari a “più velocità” e con diverse prese d’atto a partire da quella non tanto piacevole delle dimissioni dell’Assessore alla Cultura, Angela Lo Passo, piombate durante i lavori, e di cui, suo malgrado, ne ha dato notizia il Sindaco, Domenico Lo Polito, in seguito ad una sollecitazione, richiesta del consigliere Peppe Santagada, che si è appellato all’articolo 33 dello Statuto comunale per le motivazioni che devono accompagnare sempre anche le assenze dei componenti della Giunta nelle sedute consiliari.
A tal proposito il primo cittadino nel rispondere e girare l’informazione all’assise ha auspicato, tra l’altro, che l’amministratrice, dopo questo atto, possa ripensarci, fare un passo indietro e rivedere la sua posizione.
In apertura il parlamentino dopo aver votato all’unanimità, come da integrazione all’ordine del giorno, la cessazione dalla carica di consigliere comunale di Francesca Dorato per la sua nomina di Assessore alle politiche del Lavoro, alle Attività Produttive e Turistiche oltre che di Vice Sindaco, e la surroga e convalida del neo consigliere Giuseppe Oliva -indirizzando espressioni di auguri e buon lavoro- ha registrato pure la nuova articolazione delle liste Civiche in seno alla minoranza, dopo una comunicazione del consigliere Santagada, che vede “Castrovillari Città Viva” con capogruppo Maria Antonietta Guaragna, “Solidarietà e Partecipazione” guidata da Ferdinando Laghi, “Castrovillari Solidale” da Peppe Santagada, e, in seguito, tra l’altro, alle dichiarazioni dei consiglieri Onofrio Massarotti e Sara Astorino uniti nella nuova creatura “Insieme per Castrovillari” dopo aver spiegato il loro distacco dalle preesistenti formazioni per disparità di vedute e modi di approccio sulle questioni della città, e per come i loro “ex amici di cordata” si sarebbero accaniti, anche presso il Consiglio di Stato, a ricercare un risultato che una sentenza del TAR aveva detto di “non esserci” per la coalizione con Peppe Santagada Sindaco. Il loro impegno -hanno aggiunto- sarà per sostenere il bene della città e la sua crescita, valutando di volta in volta azioni, impegni e scelte dell’Amministrazione.
Il confronto ha successivamente affrontato la rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale che, grazie ad un provvedimento del Governo nella precedente legge di stabilità per tutti Comuni che avevano aderito a tale procedura, ha dato la possibilità pure al capoluogo del Pollino di decidere, entro il 30 settembre 2016, con un proprio adempimento, di spalmare su 30 anni, con una rata annuale di oltre 83milaeuro -come da piano di ammortamento-, la somma che pendeva di oltre 3milioni 470mila euro sottoscritta nel 2012.
La proposta, già discussa in Commissione Bilancio, votata favorevolmente dalla maggioranza, con l’astensione di tutta la minoranza, è stata illustrata nel dettaglio dal primo cittadino, con atti e riferimenti documentali alla mano circa la durata del piano di riequilibrio e la dilazione trentennale del pagamento che punta a ripianare la curva di disavanzo, dando ossigeno a quei servizi che eroga l’Ente e che, poi -è stato ricordato dalla maggioranza- con i risparmi provenienti dall’eliminazione dei fitti passivi, dal contratto di sponsorizzazione, siglato con la Pollino Gestione Impianti per gestire il terreno del Polisportivo ed il Teatro Sybaris, e da altre azioni, potranno offrire un po’ di sollievo offrendo risposte .
Su questi elementi si è incentrato il dibattito che ha portato i consiglieri Santagada e Guaragna, anche a nome del collega Laghi, a richiamare, stigmatizzando diffusamente nei loro interventi -e in fase di dichiarazioni di voto-, il modo con cui maggioranza ed Amministrazione affrontano le varie questioni, scaricando sugli altri alcune responsabilità (rammentando inoltre la valutazione dei revisori dei conti ,di cambiare rotta, sull’intera massa debitoria per sanare le criticità), giudicando, così, l’intera azione politico-amministrativa del centrosinistra fallimentare oltre che inadeguata, inefficace, ed inefficiente nonché lontana, tra l’altro, da quel coinvolgimento politico che -è stato ancora richiamato- viene “sventolato”. Dall’altra parte Massarotti per Insieme per Castrovillari rappresentava l’astensione auspicando che quanto veniva risparmiato potesse essere speso nel migliore dei modi nel sociale.
Le forti critiche, naturalmente, sono state rispedite senza mezzi termini ai mittenti dai consiglieri Nicola Di Gerio, che ha sottolineato la competenza dell’Amministrazione per aver saputo affrontare la materia finanziaria, da Gerry Rubini che ha rilanciato la capacità della stessa di aver creato risparmi pronti ad essere riconsegnati ai cittadini in più ambiti (sociale, ambiente, urbano), da Maria Silella che ha richiamato l’acutezza e accortezza sempre dell’Amministrazione per aver saputo trovare, con la continua determinazione della propria azione, riferimenti legislativi adeguati per risparmiare risorse a favore del bene comune; valutazioni ribadite pure dai colleghi Carmine Lo Prete, Peppino Pignataro ed il neo consigliere Giuseppe Oliva.
Il Consiglio, per di più, ha affrontato anche tre interrogazioni. La prima, illustrata dal consigliere Ferdinando Laghi (che al termine ha espresso insoddisfazione per le risposte ricevute), ha posto la situazione di rischio che sta vivendo l’unità operativa di chirurgia dell’ospedale di Castrovillari, accresciuta per l’andata in pensione del primario e l’assottigliamento continuo del personale informando, con l’occasione, che una fiaccolata il 14 ottobre, alle ore 19, organizzata dal Coordinamento delle Associazione per la tutela della Salute nel comprensorio, sfilerà in città per richiamare questo stato in seno al nosocomio, sofferente anche per ciò che è successo ed avviene in più unità e servizi come gastroenterologia, otorino o oncologia. Per tutto ciò ha chiesto all’Amministrazione come si sta adoperando, sollecitando azioni che pretendano dai vertici dell’ASP o regionali tempi certi in programmi scritti.
A rispondere il Sindaco Lo Polito che, oltre ad affermare la presenza alla Fiaccolata, ha rammentato la continua vigilanza ed azione dell’Amministrazione, informando che in agosto -un mese e mezzo prima che il primario di chirurgia andasse in pensione- si era incontrato con il direttore generale dell’ASP il quale lo assicurava sull’avvio della procedura concorsuale per il nuovo primario. A lui ho chiesto -ha informato il Sindaco-, in attesa di questo concorso, la possibilità di valorizzare le professionalità esistenti. Intanto -ha reso noto come gli è stato riferito- che sono pronte altre procedure concorsuali per sostanziare ulteriormente il personale in servizio. Nel suo dire il primo cittadino ha informato pure che sono state avviate anche quelle per scegliere 4 ortopedici e ribadito l’impegno costante per le sale operatorie.
L’altra, presentata da Santagada (anche per conto di Laghi e Guaragna) -tra l’altro non soddisfatto per quanto spiegatogli, giudicando le azioni dell’amministrazione al limite della legalità e nello specifico azzardate per quanto attiene il dare ed avere più complessivo delle municipalizzate- sulla gestione dei beni immobili del Comune e sul contratto di sponsorizzazione siglato dall’Ente con la municipalizzata Pollino Gestione Impianti, inerente il terreno di gioco del Polisportivo e il teatro Sybaris del Protoconvento, era finalizzata a conoscere come intende muoversi, più globalmente, l’Amministrazione per gestire il patrimonio municipale.
Anche qui il Sindaco Lo Polito, entrando nello specifico dell’azione che sta sviluppando, determinata, l’Amministrazione con gli uffici, al fine di ridurre la spesa per migliorare l’economia dell’Ente, ha sottolineato la bontà ed importanza del percorso offerto anche da opportunità legislative dello Stato per razionalizzare meglio la spesa pubblica dei Comuni.
L’ultima a firma di Francesco Battaglia per Fratelli d’Italia era volta a sollecitare azioni per mettere in sicurezza il ponte S. Aniceto, oggi Salerni, ed eventualmente chiuderlo al transito per prevenzione, pensando e chiedendo anche un percorso alternativo.
Il Sindaco Lo Polito, intervenendo, nel ringraziare il consigliere dell’interrogazione che gli dava l’opportunità anche di informare la città sull’evoluzione della procedura già avviata dall’amministrazione dopo aver ricevuto un finanziamento di 590milaeuro da parte del Dipartimento regionale della Protezione civile per il rafforzamento strutturale del Ponte, ha assicurato l’esponente che non vi erano presupposti tali per precludere al traffico il ponte. Inoltre ha precisato che le procedure per la gara erano in fase avanzata e che sono già pervenute 30 domande, prevedendo che entro marzo l’opera sarà aggiudicata. Il finanziamento è stato ottenuto dall’Amministrazione comunale per aver partecipato, con un importante progetto -seguito dall’Ufficio Pianificazione Territoriale dell’Ente-, al bando pubblico della Regione Calabria che consente all'Ente d’intervenire su una struttura importante e strategica di accesso alla città, per la quale non sono stati eseguiti, negli anni successivi alla sua costruzione, opere mirate, se non di semplice manutenzione.
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Emanuele Armentano